CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] 1950-51) di dipingere una pala per la chiesa di S. Domenico a Cesena, rappresentante la Madonna in trono fra i ss. Giacomo,Cristoforo e Caterina,con Dio Padre e angeli (opera non rintracciata), incarico che C. assunse assieme al padre Benedetto. Una ...
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BONASCIA (Bonasia, Bonasci), Bartolomeo
Eberhard Ruhmer
Nacque a Modena verso il 1450. Secondo il Tiraboschi, "in anni suoi giovanili coltivò ancor la pittura". Le opere conservate, che gli vengono [...] stilistica, nella Modena del tempo, è da vedere piuttosto in Cristoforo e Lorenzo da Lendinara, attraverso i quali probabilmente lo stesso probabilmente al B., questa sarebbe la meglio conservata fra tutte le sue opere: il colore sulla tavola risulta ...
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CHIFENTI, Gaspare
Eluggero Pii
Nacque a Livorno, in una famiglia di commercianti, da Ferdinando e Francesca Bargellini nel 1758 (come si desume dal resoconto del processo del 1811, in cui il C. si dichiara [...] una intensa via di scambi fosse stata istituita in quei tempi fra Livorno e Mantova.
G. B. Santoni, un memorialista livornese da lui resi, mentre la costante protezione di Cristoforo Saliceti, commissario del Direttorio presso l'armata d'Italia ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] scene e i costumi per la prima rappresentazione dell'opera lirica Cristoforo Colombo di L. Illica e A. Franchetti messa in scena i romanzi di Salgari, il G. illustrò numerosi altri libri, fra cui ricordiamo La città marinara di U. Villa del 1900-01 ...
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MARCHIONNI, Bartolomeo
Maria Teresa Ciampolini
Nacque a Firenze probabilmente nel 1449, dallo speziale Domenico, che aveva bottega in piazza S. Lorenzo, nel solco dell'attività avviata da Marchionne, [...] e che portò alla scoperta del Brasile (1500), contava fra le sue imbarcazioni due private, tra le quali l'"Annunciata L. D'Arienzo, I toscani sulla via delle Indie all'epoca di Cristoforo Colombo, in Riv. geogr. italiana, C (1993), pp. 321-343; ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] Era scoppiato, dopo la conclusione della congiura dei baroni e della guerra fra il papa ed il re di Napoli, il contrasto che oppose Firenze 4 nov. 1528.
Ebbe tre figli, Giovan Cristoforo, Massimiliano e Laura dalla moglie, Isabella Trotti, damigella ...
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CALDIERA (Calderia), Giovanni
Juliana Hill Cotton
Nacque a Venezia verso il 1395; il nome del padre era forse Iacopo. Nel settembre 1418 era studente a Padova, dove il 29 maggio 1420 conseguì il dottorato [...] Ugo Benzi) sull'introduzione alla Logica, l'altro di fra' Paolo Veneto (Nicoletti) sui Praedicamenta.
Il manoscritto, De virtutibus moralibus et theologicis in otto libri, dedicato al doge Cristoforo Moro, tratta delle virtù e dei vizi; il secondo, De ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] negotia, quibus in Curia impediti tenemur" (Cattaneo, p. 233), prendere parte al concilio provinciale convocato dal cardinale Carlo Borromeo a Milano fra il 10 ott. e il 3 nov. 1565 con l'intento di favorire l'applicazione dei decreti tridentini e di ...
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CAPPONI, Bernardino
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 21 ag. 1563 da Lodovico di Lodovico e Maddalena di Bernardo Vettori. Unico erede del ramo della famiglia di cui era stato capostipite Gino di Lodovico [...] mancano tuttavia contatti con i banchieri di altre regioni, come gli eredi di Marco e Cristoforo Fugger, che pongono il banco del C. fra le maggiori società commerciali fiorentine quali quelle dei Salviati, Riccardi, Corsini. Nel 1627infatti alcuni ...
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PINELLI, Francesco
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Francesco. – Nacque a Genova verosimilmente tra il quarto e il quinto decennio del XV secolo, da Silvestro. Il nome della madre non è noto.
La famiglia [...] della cattedrale, acquistò il grande fabbricato fra calle Argote de Molina e calle Abades banchiere del papa, collettore e nunzio apostolico in Spagna all’epoca di Cristoforo Colombo, in Cultura e società nell’Italia medievale. Studi per Paolo Brezzi ...
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pienezza
pienézza s. f. [der. di pieno1]. – 1. L’essere pieno, condizione di ciò che è pieno; raro in senso materiale (avvertire pienezza di stomaco, una fastidiosa sensazione di sazietà), è frequente in usi fig., con riferimento a ciò che...
obbedienza
obbediènza (ant. obediènza, obediènzia) s. f. – 1. Variante di ubbidienza, alla quale è preferita in alcune accezioni partic.: a. Nel diritto canonico, la sottomissione dovuta dai religiosi ai loro superiori; in partic., o. canonica,...