PEPOLI, Filippo
Massimo Giansante
PEPOLI, Filippo. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1405.
Terzo figlio maschio di Guido, Filippo vide la luce [...] . Ebbe anche una sorella maggiore, Margherita, e due minori, Bianca e Diamante (Sommari, 143, p. 49). Come il primogenito Taddeo, che dal famiglia, anche se in questo ambito il più attivo fra i sei fratelli Pepoli fu certamente Romeo, così come ...
Leggi Tutto
FILONI, Girolamo
Maria Gioia Tavoni
Non si conoscono notizie sulla vita di questo stampatore attivo a Ferrara dal 1687 al 1705. Si può comunque ripercorrere la sua attività attraverso le edizioni rintracciate [...] che si erano già dati un proprio giornale letterario. Fra dissertazioni, lettere e libri recensiti, ad eccezione della Parmae 1780, e S. Magrini, La stampa giudaica a Ferrara, in Il Diamante, IX-X (1929), pp. 5-8. Sul Giornale de' letterati esaustivo ...
Leggi Tutto
D'ANGELO
Rosa Barovier Mentasti
Famiglia il cui nome deriva da un Angelo di Giovanni, attivo a Murano come vetraio e noto fin dal 1371, Vetrai furono pure i nipoti Marco, Iacopino e Stefano, figli del [...] decennale che riservava a Vincenzo il graffito a punta di diamante per dieci anni (tutti i docc. in Zecchin, Id., Decoratori di vetri a Murano fra il 1470 ed il 1520, ibid., IX (1979), 2, pp. 67; Id., I D., vetrai a Murano fra il XIV e il XVII sec., ...
Leggi Tutto
COMIN da Trino
Dennis E. Rhodes
Sebbene C. sia stato uno dei più attivi tipografi di Venezia del sec. XVI, non si conosce circa la sua vita niente di definito. La piccola città di Trino (prov. Vercelli) [...] C. spesso stampò per incarico di vari editori, fra cui Vincenzo Valgrisi "in officina Erasmiana" (1540), librai a noi noti soltanto con il nome della bottega, come "Al segno del Diamante" e "Al segno della Cognitione". Il solo libro che si sa che C. ...
Leggi Tutto
FABBRI, Ulderico
Lucio Scardino
Nacque a Monestirolo (ora frazione di Ferrara) il 2 luglio 1897 da Chiarissimo, piccolo commerciante, e da Teresa Meotti. Trasferitosi con i genitori a Ferrara nel 1911, [...] degli artisti ferraresi, in Corriere padano, 6 dic. 1935; A. Pozzi Un mistico fra le pietre, in Ilritorno di Mecenate, Padova 1937, pp. 353-358; C. Padovani, Al palazzo dei Diamanti - La mostra d'arte, in Corriere padano, 16 maggio 1943; B. Ghiglia ...
Leggi Tutto
GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] sanza alcun difetto". Sono loro, accanto a Nicolò del Preposto, il compositore preferito da Sacchetti, le punte di diamante dell'ambiente musicale fiorentino (vivacizzato comunque da un gruppo di musicisti più giovani e certo meno validi come Donato ...
Leggi Tutto
CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] . Mazzini che preparava i moti della Parmignola ai confini fra gli Stati sardi e quelli estensi. Nello stesso anno giugno 857 e si concretò nell'occupazione armata dell'importante forte Diamante, sulle alture di Genova, in attesa che in città fosse ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] quartiere di Chinsica sotto la casa dei Gambacorta, rappresentati da Diamante di Bernardo Fantoni, vedova di Andrea Gambacorta. L'anno dopo avrebbe accolto gli oratori del re Federico. L'accordo fra Ferdinando il. Cattolico e Luigi XII consentì poi, ...
Leggi Tutto
LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] con un olio su tela di anonimo. Nelle pagine che dedica al L., L. Busi ricorda inoltre un Dies irae manoscritto "fra la musica antica raccolta da mio padre".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Corporazioni religiose, Fondo demaniale, Pp ...
Leggi Tutto
D'ANGIOJA, Vincenzo
Gioacchino Barbera
Attivo a Messina tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento come orafo argentiere, della sua vita si conoscono pochissimi elementi: dai registri della [...] e perle, tra le quali due a perette negli orecchini erano di notabile valuta... e fra gli altri nel pendente della collana era quel famoso diamante che fu d'Alfonso secondo, re di Napoli; la cintura pure d'oro, con pari lavoro e gioie; nelle quali ...
Leggi Tutto
diamante
s. m. [dal lat. mediev. diamas -antis, alteraz. del lat. class. adămas -antis, gr. ἀδάμας -αντος «acciaio, diamante»]. – 1. a. Minerale costituito da carbonio purissimo cristallizzato nel sistema monometrico, di solito in cristalli...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...