Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] contesto di una disputa accesasi a Parigi nel 1830 fra G.-L.-Ch. Cuvier ed É. Geoffroy Saint- brutto è piccolo, chi è deforme è grande. Il brutto è la smorfia del diavolo alle spalle del bello. Il deforme è il rovescio del sublime".
Nella terza parte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Riflessioni filosofiche sul cristianesimo: Clemente e Origene
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le dottrine gnostiche [...] si basa in primis su un dualismo ontologico, su un antagonismo irriducibile fra il bene e il male, la luce e le tenebre, lo gli esseri, non solo l’uomo: nessuno, neppure il diavolo, può esserne escluso, altrimenti la redenzione non sarebbe completa. ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] Nel febbraio del 1949 compose per la RAI Il diavolo tentato, un "mistero" radiofonico in 3 atti 14, pp. 333-360; C. Orselli, Annotazioni su V. F. nella cultura fiorentina fra le due guerre, ibid., pp. 361-373; F. Nicolodi, Gusti e tendenze del ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] come un terzo di argento e di rame e due terzi di oro. Fra i primi suoi ammiratori furono il potente condottiero Alfonso Piccolomini e il duca lui, furono ritenuti da taluni emissari del diavolo e suoi collaboratori nell'attività magica. Inspiegabile ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] attività letteraria. Frutto di tale diuturna operosità furono i primi racconti pubblicati in riviste e giornali toscani, fra cui spicca Il diavolo zoppo, apparso in Solaria (I [1926], 11, pp. 35-44), che inaugurò la sua duratura collaborazione con ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] delle nuove musiche, insieme a opere di Igor’ Stravinskij (fra cui l’Historie du soldat) e Mario Labroca. Da allora tre luci (Milano 1974), la commedia con La figlia del diavolo (su testo di Corrado Pavolini, improntato alla narrativa popolare ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] F. contenuta nell'Hortus deliciarum di Herrada di Landsberg, degli anni fra il 1176 e il 1185, nota grazie a una copia (Parigi della raffigurazione della leggenda del patto di Teofilo con il diavolo in un salterio frammentario del 1230-1240 ca. ( ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] una parte di quelle effettivamente scritte) da lui indirizzate a Panfilo fra il 1530 e il 1546. Restano invece soltanto due missive di sacre e la Madonna di Loreto «opra del diavolo».
La gravità delle imputazioni si rifletté nella preoccupata ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] infatti che la Strepponi nella cerchia del L. era considerata "fra le giovani cantanti […] numero uno" (De Angelis, 1982, in prima esecuzione italiana il Grand opéra straniero, da Roberto il diavolo (1840) e GliUgonotti (1841) di G. Meyerbeer a La ...
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PROTO, Paolina
Enrico Lancia
PROTO, Paolina (Paola Barbara). – Nacque a Roma il 22 luglio 1912 da padre siciliano e madre romana. Fin da piccola, ammirando i film delle dive del muto, in particolare [...] in Spagna dal marito e da altri cineasti. Un’eccezione fra i tanti mediocri film cui prese parte, fu forse / La spigolatrice di Sapri, di G.P. Callegari; 1953: La figlia del diavolo, di P. Zeglio; Capitan Fantasma, di P. Zeglio; Cavallina storna, di ...
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patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...