Goethe, Johann Wolfgang von
Antonella Gargano
Lo scrittore che si definì un "beniamino degli dei"
Vissuto tra la seconda metà del Settecento e la prima dell'Ottocento, Johann Wolfgang von Goethe è considerato [...] Napoli e Palermo (ricordate in Viaggio in Italia, pubblicato in tre parti fra il 1816 e il 1829) e i cui paesaggi fissa in vari Faust cercherà l'appagamento nella vita attiva. Ma il diavolo, che nelle vesti di Mefistofele gli aveva promesso la ...
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BETTINI, Pompeo
Ferruccio Ulivi
- Nacque a Verona, di famiglia lombarda, il 1°maggio 1862, da Emanuele, impiegato delle ferrovie, repubblicano. Avviato agli studi tecnici, trasse un più vero alimento [...] quella collana un suo romanzo d'appendice, La toga del diavolo, che, salvo la chiarezza del dettato e dell'intreccio, un commosso, eloquente necrologio.
La lirica del B. si pone fra le testimonianze più limpide, nella sua tenue finezza, dell'ultimo ...
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Poeta e letterato (Atene 1848 - Torino 1913). Cofondatore (1883) del Giornale storico della letteratura italiana e collaboratore assiduo della Nuova Antologia, coniugò nei suoi studi metodo rigoroso e [...] soprattutto nella sua poesia, improntata a un pessimismo fra romantico e positivista, che tuttavia dalle tenebrose visioni e nelle immaginazioni del Medioevo (2 voll., 1882-83); Il diavolo (1889); Miti, leggende e superstizioni del Medioevo (2 voll., ...
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Satana Il demonio, e in particolare il principe dei demoni, Lucifero. Nella Bibbia, S. è generalmente nome comune dell’‘avversario’, l’‘oppositore’; tuttavia in alcuni testi (Zaccaria 3, 1-2; Giobbe 1, [...] della morte. Nel Nuovo Testamento S. è identificato con il diavolo, che tenta Gesù, spinge gli uomini al male e si , è già presente nel S. di J. Milton, ma è soprattutto fra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento che il satanismo ...
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Drammaturgo e narratore italiano (Caltanissetta 1887 - Lido di Camaiore 1956). Il suo teatro, al quale è soprattutto legato il suo nome, ha un notevole significato polemico e storico, costituendo, con [...] di sensazioni, proiezioni trasognate o allucinate di quel contrasto fra ragione e istinto che è al centro della sua ispirazione 1918; Le donne senza amore, 1920; C'era il diavolo o non c'era il diavolo?, 1929; Luce del vostro cuore, 1932; ecc.), si ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] critica non necessariamente destinati a formulare teorie.
Fra questi, innanzitutto, ovviamente lo storiografismo, libro classico di M. Praz (La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica, 1930), poi nella grande mappa dei topoi con cui ...
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JAUNSUDRABIN Š, Jānis
Marta RASUPE
Scrittore e pittore lettone, nato a Nereta in Curlandia il 25 agosto 1877; residente dal 1944 in Germania come esule. La sua attività s'indirizzò inizialmente verso [...] ("L'inverno", 1924), e inoltre Jaunsaimnieks un velns ("Il contadino e il diavolo", 1933), Neskaties saulē ("Non guardare nel sole", 1936), Nauda ("Il danaro" 1942). Fra le dodici opere teatrali dell'J. notevoli sono i drammi Pirmais sniegs ("La ...
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ZABALETA, Juan de
Alfredo Giannini
Scrittore spagnuolo, nato verso il 1610 a Madrid, dove morì verso il 1670. Appartepne all'Academia Poética (o Castellana) madrilena e fu cronista di Filippo IV Scrisse [...] , derivata dalla paurosa leggenda di Roberto il Diavolo; trattati tra filosofici e sociologici, quali Problemas Verdugo.
Con amaro umorismo sono ritratti nella prima parte i tipi, fra gli altri, del vagheggino, della dama, dell'ipocrita, del giocatore ...
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PAPINI, Giovanni (XXVI, p. 254; App. I, p. 920)
Scrittore, morto a Firenze il 7 luglio 1956.
Fra le opere da lui pubblicate dopo il 1935 ricordiamo: Storia della letteratura italiana, vol. I (unico uscito), [...] 1947; Passato remoto, ivi 1948; Vita di Michelangiolo nella vita del suo tempo, Milano 1949; Il libro nero, Firenze 1951; Il diavolo, ivi 1953; La spia del mondo, ivi 1955; La loggia dei busti, ivi 1955; La felicità dell'infelice, ivi 1956. Postumi ...
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WINKLER, Theodor
Ottone Degregorio
Letterato e giornalista tedesco, meglio conosciuto sotto lo pseudonimo Theodor Hell, nacque a Waldenburg (Sassonia) il 7 febbraio 1775 e morì a Dresda il 24 settembre [...] teatro francese (Scribe), peccando però di faciloneria. Fra i suoi riadattamenti per il teatro lirico tedesco ricordiamo di Rossini, dell'Oberon di Weber e del Roberto il Diavolo di Meyerbeer. Delle sue numerose traduzioni la più riuscita è quella ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...