LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] scena boschereccia per un ballo di "quattro ballerini rustici", in funzione di intermedio fra primo e secondo atto, e di alcuni effetti scenici, come la trasformazione del diavolo in orso, l'apparizione della Religione e la discesa e la risalita al ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] Nel febbraio del 1949 compose per la RAI Il diavolo tentato, un "mistero" radiofonico in 3 atti 14, pp. 333-360; C. Orselli, Annotazioni su V. F. nella cultura fiorentina fra le due guerre, ibid., pp. 361-373; F. Nicolodi, Gusti e tendenze del ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] infatti che la Strepponi nella cerchia del L. era considerata "fra le giovani cantanti […] numero uno" (De Angelis, 1982, in prima esecuzione italiana il Grand opéra straniero, da Roberto il diavolo (1840) e GliUgonotti (1841) di G. Meyerbeer a La ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] » (Archivio segreto Vaticano, Bolognetti, 77).
Fu fra i musici romani chiamati a Parma nel 1627-28 p. 902; H. Krausser, Melodien, München 1993 (trad. it. Melodien: la musica diavolo, Siena 2007); C. Monteverdi, Lettere, a cura di É. Lax, Firenze 1994, ...
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LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] nella stagione 1892-93, come Isabella in Roberto il diavolo di G. Meyerbeer e Margherita nel Mefistofele di A. superiore padronanza tecnica e la versatilità stilistica le permisero di spaziare fra i più diversi generi.
Fausta morì a Roma il 6 ott ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] alla morte, stimolò una ricca produzione di musica sacra, comprendente fra l’altro 14 messe e una Messa grande di Requiem, del Carlo Felice di Genova. Seguirono Orfano e diavolo, melodramma comico-fantastico di Carlo Grisanti (Reggio, inaugurazione ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] alcuni film, quali Nella città l'inferno e Ragazzo di borgata. Fra il 1935 e il 1940 seguirono motivi legati ai ritmi ed ai 1941), su versi di C. Bruno, inserita poi nel film Il diavolo va in collegio, di S. Boyer (1943) entrambe cantate dall'attrice ...
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GAMUCCI, Baldassarre
Federico Colonia
Nacque a Firenze il 14 dic. 1822. Dopo una formazione letteraria e filosofica, iniziò gli studi di pianoforte con C. Fortini e di composizione con L. Picchianti. [...] (Riflessioni sulla musica di Meyerbeer ed in particolare su quella del Roberto il Diavolo, VIII [1869], nn. 2, 4, 19, 20), D. Cimarosa trascrizioni di brani d'opera e fantasie per pianoforte, fra cui: Nabucodonosor (Milano s.d.), Ballo in maschera, ...
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Kosma, Joseph (propr. Jozsef)
Ermanno Comuzio
Compositore ungherese, naturalizzato francese, nato a Budapest il 22 ottobre 1905 e morto a Parigi il 7 agosto 1969. Dopo aver intrapreso l'attività di compositore [...] migliori registi del cinema francese lo vollero come collaboratore, primi fra tutti Jean Renoir e Carné. Il primo richiese una sua di Les visiteurs du soir (1942; L'amore e il diavolo), che annoverano due splendide ballate di K., orchestrate però da ...
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CUNIO (Cuneo), Angelo
Giancarlo Landini
Nacque a Vigevano (Pavia) il 20 sett. 1831 da Agostino e Teresa Canepa, come indicato nel certificato di battesimo. Discendente da famiglia residente in Vigevano [...] del Maestro Cunio, se non erro, è una abbastanza felice conciliazione fra lo stile meccanico e l'ideale". E per stile meccanico citava Puritani, Sonnambula, Marta, Giovanna de Guzman, Roberto il Diavolo, Ugonotti op 108, G. Canti; MacDonald's Lament ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...