Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. VI, p. 308 e S 1970, p. 635)
A. Conticello
Il quadro generale delle conoscenze sull'antica P. - esplorata prevalentemente entro il perimetro [...] 9. - È la più vicina a Porta Nocera. L'impianto appare tracciato fra la fine del III e l'inizio del II sec. a.C., e si - Edilizia privata: C. E. Dexter, The Casa di L. Cecilio Giocondo in Pompeii, Ann Arbor 1975; J. E. Packer, Middle and Lower ...
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Politica e ‘alta politica’: Croce e la Germania
Andrea Orsucci
Intellettuali in trincea
Risulta ben presto evidente, tra il 1914 e il 1918, come il conflitto mondiale costituisca «un fenomeno nuovo [...] moralisti: «E come nella lotta fra i privati la morale non è che un’arme, anche nella lotta fra le nazioni la morale non è dell’«immoralità del tedesco», del suo «cinismo ilare e giocondo».
Il tedesco […] s’illumina, strizza l’occhio raccontandovi ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] in cui il poeta vede se stesso dibattersi nell'angoscia, fra l'orrore della Selva e l'anelito al colle luminoso ": , / tanto ch'al terzo giorno io mi trovai d'intorno / un grande pian giocondo, / lo più gaio del mondo / e lo più dilettoso " (vv. 1188 ...
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Cameralismo
Pierangelo Schiera
1. Introduzione
Il cameralismo non è fenomeno facile da definire preliminarmente, sulla base di criteri interni attinenti, come di consueto, ai contenuti della sua esistenza [...] capisce il rapporto che si poté istituire, direttamente o indirettamente, fra cameralismo e diritto natural-razionale. A parte Wolff, infatti, nelle cui pagine si riflette "il demone giocondo dell'eudemonismo barocco" (v. Miglio, 1957), fu Christian ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] policromi adatti al tipo sacrale o barbarico raffigurato: trionfante fra tutte il simulacro della Diana d'Efeso, a cui 'Efebo), alcuni stupendi ritratti (Norbano Sorice, L. Cecilio Giocondo) e una più ricca messe della piccola scultura ornamento di ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] : "andando vagabundo nel modo che faccio". Ancora tra il 1502 e il 1504 il L., in collaborazione con Iacopo Sannazaro e fra Giovanni Giocondo da Verona, era alla ricerca di testi classici per Aldo. A Blois e a Parigi, al seguito della corte, entrò in ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] anche la nota erma con ritratto del banchiere L. Cecilio Giocondo con l'iscrizione genio l nostri felix l., la quale . 97, fig. 17; E. Rink, op. cit., p. 12. - G. familiaris fra i Lari come serpente su dipinti pompeiani: E. Rink, op. cit., p. 10 e ss ...
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dovere (verbo)
Giuseppe Francescato
È usato sia come transitivo che come verbo servile, frequente nell'opera di D., compreso il Fiore (due volte, in contesto singolare, nel Detto).
Per la morfologia [...] 48, Rime LI 10), oppure l'indicativo presente (e piange là dov'esser de' giocondo, If XI 45); e ancora If XIV 129, Cv II IX 7 e III che si dà alla parola recetto, e quindi dal legame sintattico fra questa parola e il verbo d. (si noti poi che, se ...
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GILARDI, Domenico (in russo, Dementij Ivanovič Žiljardi)
Maria Lucia Tonini Steidi
Figlio di Giovan Battista e di Maddalena Carreraghi, nacque a Montagnola, nel Canton Ticino, il 4 giugno 1785.
Il padre, [...] . Quarenghi. Su disegno attribuito ad A.A. Mihajlov portò a termine, fra il 1804 e il 1807, l'ospedale per i poveri detto di Marija le lezioni di figura e ornato. Studiò con Giocondo Albertolli che, pur riconoscendogli un'inclinazione per la ...
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SINIBALDI, Bartolomeo
di Giovanni
Gianluca Amato
d’Astore (Baccio da Montelupo). – Nacque a Montelupo Fiorentino nel 1469, come egli stesso affermò nella portata all’estimo di Firenze del maggio del [...] (stile fiorentino 1501) il «setaiuolo» Amaddio d’Amaddio del Giocondo donò alla Compagnia di Gesù Pellegrino, con sede in S. incaricato di acquistare delle partite di colore per conto del pittore fra Bartolomeo, a cui i frati di Murano avevano da poco ...
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concordia
concòrdia s. f. [dal lat. concordia, der. di concors -ordis «concorde»]. – 1. Conformità di sentimenti, di voleri, di opinioni fra due o più persone, per lo più non disgiunta da reciproco affetto; armonia spirituale: fratelli vissuti...
gara
s. f. [etimo incerto]. – Confronto competitivo fra due o più persone che cercano di superarsi a vicenda per conseguire un primato, per ottenere un premio, l’aggiudicazione di un bene, l’assegnazione di un appalto, e sim., o anche per...