GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] a Roma e al Papato, fra i quali l'arcivescovo di Vienna nominato da Pio VI cardinale con il titolo della basilica dei Ss. Giovanni e Giovanni Bianchi. Altri carteggi sono reperibili nella Biblioteca comunale di Forlì, nella Biblioteca civica di Verona ...
Leggi Tutto
VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] Borbone. Nondimeno l’intesa fra i due, celebrata nel duplice ritratto realizzato nel 1750 daGiovanni Paolo Pannini (ora al -Lorena alla conquista dell’Impero e del papato (1740-1758), Verona 1923, passim; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] e il collega Giovanni Badoer, che aveva da poco sostituito il Sanuto, XXVIII, col. 478 - che Verona per esser di mazor utilità. El qual 42; A. Tamborra, Problema turco e avamposto polacco fra Quattrocento e Cinquecento, in Italia, Venezia e Polonia ...
Leggi Tutto
ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 daGiovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] di S. Anastasia di Verona conseguito grazie alla domanda presentata daGiovanni in qualità di funzionario dell al 1865 insieme agli amici Tenca e Massarani, schierati oramai fra le file della Destra storica, dei cui principali esponenti godette ...
Leggi Tutto
PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] silloge plurilingue La Fenice, allestita da Tito Giovanni Scandianese (Ganzarini) in onore et d’altri, e Tucidide, Delle guerre fatte fra i popoli della Morea e gli Atheniesi (1563); Malaspina uscì postuma nel 1585 (Verona, G. Discepolo) per cura ...
Leggi Tutto
BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] Giolitti (figlio dello statista Giovanni) e G. B. l'attuazione di un intreccio fra le reciproche reti di trasporto e 1938 e l'ingente incremento dell'occupazione passata da 391 addetti nel 1935 a 1.008 nel a Zevio (Verona), utilizzando le acque ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] in "selve prative" a Campalan (Verona), fra il 3 ag. 1522 ed il Cavalli. Inoltre, è a SS. Giovanni e Paolo che desidera essere sepolto, VII, cod. 898-1059); Relazione di M. C. ritornato ambasciatore da Carlo V l'anno 1551, ibid., II, ibid. 1840, pp. ...
Leggi Tutto
GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] Novellino è usato in via confidenziale daGiovanni Della Casa in una lettera al G occasione la mediazione di un conflitto giurisdizionale fra Roma e Venezia, che anticipava i attività di riforma nella diocesi di Verona, e Gasparo Contarini. Non è ...
Leggi Tutto
DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] trovarsi fra le angustie di molti superstiziosi precetti o notati o inventati da grammatici veneziana per Matteo Leni e Giovanni Vecellio (sfuggita al Busetto). Più scena, III, Verona 1725 (Vallarsi), l'Aristodemo è stato riproposto da B. Croce, ...
Leggi Tutto
GAGLIARDI, Achille
Giampiero Brunelli
Nacque a Padova, tra la fine del 1537 e l'inizio del 1538, da Ludovico e da Girolama Campolongo. Il padre, "gentiluomo" addottoratosi in diritto, morì assai giovane, [...] di una lettera all'ambasciatore in Francia, Giovanni Mocenigo, in cui si dava disposizione di di una mediazione di Clemente VIII fra i due regni cattolici. Sulla base Ludovico, rettore a Verona, ebbero esitazioni sulla posizione da prendere, per non ...
Leggi Tutto