GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] in varie diocesi e province ecclesiastiche che andavano daVerona e Vicenza al patriarcato di Grado, fino da un accordo reso pubblico il 16 ottobre, per il quale il sovrano riconosceva Giovanni XXIII come unico legittimo papa ottenendo in cambio, fra ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] accettato senza riserve. Il lasso di tempo che intercorre fra il 1° aprile, data di morte di Hermann, poi proseguire verso Sud e sostare a Verona in occasione del Natale. All'inizio del vescovo italiano Giovannida Trani una lettera, da diffondere tra ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] i due cugini a Roma. Come canonico di Verona, Gabriele venne promosso a protonotario papale e tesoriere Umbria, I (1895), pp. 611-618; E. H. Cochin, Le bienheureux fra' Giovanni Angelico da Fiesole, Paris 1902, p. 260; N. Valois, Le pape et le concile ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] scegliere fra i da F. Mansi, Sacrorum concil. nova et amplissima collectio, XXIV, Venetiis 1780, coll. 881-886. Altri documenti legatizi: L. Perini, Istoria delle monache di S. Silvestro di Verona dal vescovo di Porto Giovanni daToledo (m. 1276), ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] : a Pisa, a Siena, a Lucca, a Verona, a Bologna, in Umbria; tanto più è naturale fra il 1281 e il 1282 da un Minardus teutonicus (il titolare dell'impresa, che però scomparve dopo aver eseguito soltanto un certo numero di iniziali) e da un Giovannida ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] 1723) di Pietro Giannone. Un’opera che fu giudicata daGiovanni Gentile (1904) «una colossale memoria defensionale», e non 471.
G. Gasperoni, Scipione Maffei e Verona settecentesca, Verona 1955.
G. Cozzi, Fra Paolo Sarpi, l’anglicanesimo e la Historia ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] dovette scegliere fra il candidato alla successione imperiale (e quindi al trono pavese) proposto da papa Giovanni VIII, che .G. Mor, Dalla caduta dell'Impero al Comune,estr. daVerona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 68, 87-101 e 234-236; R ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Giovanni di Pedrino, I, pp. 485 s.), da cui ebbe poi dieci figli.
Vagante dapprima fra Imola e Ferrara, accreditato da Ferrante, in Studi di bibliografia e storia in onore di Tammaro de Marinis, Verona 1964, I, pp. 214 s.); A. Wilmanns, rec. a Masius ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] e imperatore fissano un altro incontro a Verona in novembre, che ha invece luogo soltanto che Federico "distribuì una somma di denaro fra gli addetti e i muezzin e i Giovanni a riconoscere l'autorità di Federico, ma senza successo. Giovanni (da ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] città dell'Italia padana, in questi anni fra la morte di Enrico VII e l'inizio dell'offensiva guelfa orchestrata, a partire dal 1316, daGiovanni XXII. L'alleanza delle tre signorie ghibelline di Mantova, Verona e Milano era destinata a restare per ...
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