CASSIANO da Macerata (al secolo Beligatti Giovanni)
Marica Milanesi
Nacque a Macerata nel 1708, ed entrò nel 1725 nell'Ordine dei cappuccini, presso il convento della sua città. Nel 1738 venne inviato [...] un amico dal p. Cassiano da Macerata, Verona 1767; Alphabetum Brammahanicum seu . XXXIV-CXX; IV, ibid. 1953, pp. 1-142; M. Marini, Il "Giornale" di . fra' C. da M. missionario al Tibet, in L'Universo, XXXIV (1954), pp. 351 ss.; Dict. d'Hist. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] del 1179 e dal sinodo di Verona del 1184 (Ad abolendam); ma all'ostinato rifiuto di Filippo di separarsi da Agnes per riunirsi a Ingeborg, colpì addirittura condusse alla tregua. Anche nel confronto fraGiovanni Senzaterra - che il 4 marzo 1215 ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] la posizione della futura santa in un momento molto particolare. Francesco era morto fra il 3 e il 4 ott. 1226; il 19 luglio 1228, con Italia a Bologna, Firenze, Siena e Verona, dove operò Giovannida Vicenza e dove, essendo podestà Ezzelino, ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] Duecento (= L’eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, I), Roma 1975, pp. 102-103; Id., Bonigrino daVerona e sua moglie Rosafiore, in Contra patarenos attribuito a Pietro daVerona, i seguaci lombardi di Giovanni di Ronco, separatisi dai valdesi ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] ’accese in terra, or lo solleva fra quanti Iddio rimiran senza velo»89. un esempio la Verona illustrata di S. Maffei (in Verona, per Jacopo p. 180 n.
128 Lettera del 8 marzo 1882 scritta daGiovanni Oreglia, cit. in A.M. Canepa, Cattolici ed ebrei ...
Leggi Tutto
Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] Non particolarmente popolare fu il domenicano Pietro daVerona (m. nel 1252), canonizzato con al., Il «De Sanctis Sardiniae» di Giovanni Arca, in Europa sacra. Raccolte agiografiche e identità politiche in Europa fra Medioevo ed età moderna, a cura di ...
Leggi Tutto
Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] scrittore ebreo Guido daVerona (romanzo considerato Miccoli, Santa Sede, questione ebraica e antisemitismo fra Otto e Novecento, in St.It.Annali, ., p. 15, anche per i rilievi di padre Giovanni Caprile in «La Civiltà cattolica», 6 gennaio 1973 ( ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] . di Matteo e Giovannida una serie di quarantadue registrano le battute del dialogo fra i protagonisti, ispirate, nel caso da Pavia prima del 1434 (Roma, BAV, Barb. lat. 613), e nelle raccolte neotestamentarie, come in un manoscritto miniato a Verona ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] la pacificazione fra gruppi opposti di cittadini ‒ pure disposizioni antiereticali, a vantaggio principalmente dell'autorità episcopale. Il pontefice assecondò gli sforzi del principale protagonista dell'Alleluia, il predicatore Giovannida Vicenza ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] nell'ordine, al Mazzocchio, ad Ambrogio Platina, Mariano daVerona, Giovanni Antonio da Faenza e Atanasio de Porliliis da Forlì. Il fatto che il suo nome non compaia negli Atti del concilio fra i teologi serviti presenti alle sessioni quarta e quinta ...
Leggi Tutto