Le biblioteche tra conservazione e rinnovamento
Antonella Agnoli
Esistono due Italie per quanto riguarda l’economia, la politica e anche la cultura. Se nel complesso del territorio nazionale le biblioteche [...] . 9). Non è difficile capire il perché: come sottolineava Tullio De Mauro dieci anni fa, «quasi il 40% della popolazione italiana non è nelle più vulnerabili e hanno tuttavia ottenuto un grande successo fra gli abitanti.
La lezione che ci viene dalle ...
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Gli ebrei a Venezia nella prima metà del Novecento
Simon Levis Sullam
Al principio del Novecento, giunto a compimento il lungo processo di integrazione avviato oltre un secolo prima, il gruppo ebraico [...] e di dignità ebraica, che ritengo non essere, fra loro per nulla contrastanti; inscindibile unione di dignità, una sintesi dei dati del censimento del 1938, rielaborati da Renzo Derosas e Mauro Pitteri in Gli ebrei a Venezia 1938-1945, p. 39.
25. Cf ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] della lotta del cristiano contro il demonio e l'anticristo: secondo Rabano Mauro il leone simboleggia l'anticristo e l'orso il diavolo (Comm. nonostante il titolo un po' ingannevole, è da annoverarsi fra i trattati di c., si adoperarono a dare ai loro ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] d'oro, a tutti i livelli, del monachesimo italo-greco si pone dunque fra i secc. 9° e 10°, in sincronia con la c.d. ambito locale. Così è pure per i monasteri minori, come S. Mauro e il SS. Salvatore presso Gallipoli, di limitate dimensioni, a tre ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] dal 1811 nel duomo che fu trasportata in diciassette casse fra il settembre 1485 e l'aprile successivo e montata con la Sansovino (Girolamo Domenico Della Robbia?); la pala policroma di S. Mauro a Signa (Madonna col Bambino tra due santi: ilbusto di ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] Già tra il 1441 e il 1445 il nome del M. figura fra gli iscritti alla fraglia dei pittori padovani e il 23 maggio del 1453, i benedettini di S. Giustina, nella persona dell'abate Mauro da Pavia, al secolo Sigismondo de' Folperti, stipulavano con il ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] di impronta piagnona: "Il Bernia ringraziate per mio amore, / che fra tanti lui sol conosc'el vero / di me; ché chi mi M. Francesco Berni, di M. Gio. Della Casa, del Varchi, del Mauro, di M. Bino, dei Molza, del Dolce, e del Firenzuola, Firenze 1548 ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] belle raccolte di scritti dell'E.: Le lotte del lavoro (Torino 1924). Fra il 1925 e il 1926 fu costretto a una serie di passi che Breglia, Ernesto Rossi, Francesco Antonio Repaci, Renzo Fubini, Mauro Fasiani, Paul Rosenstein Rodan. Vi fu una maggiore ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] la letteratura meridionale dell'Ottocento: poeti poco noti (come D. Mauro, V. Padula, P. P. Parzanese, N. Sole) a cura dell'Ist. per gli studi filosofici, Napoli 1989.
Per i rapporti fra il D. e la cultura napoletana dell'800, cfr. gli scritti di G. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] attestati in tombe merovinge della regione della Mosa e del Medio Reno fra la fine del sec. 5° e il successivo, grazie al persistere dai trattati enciclopedici di Isidoro di Siviglia, Rabano Mauro e Prudenzio.Rilevante dal punto di vista compositivo ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...