DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] la letteratura meridionale dell'Ottocento: poeti poco noti (come D. Mauro, V. Padula, P. P. Parzanese, N. Sole) a cura dell'Ist. per gli studi filosofici, Napoli 1989.
Per i rapporti fra il D. e la cultura napoletana dell'800, cfr. gli scritti di G. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] incontrò il F., per studiare in loco l'alternativa fra il restauro o la ricostruzione del porto. Dopo varie 31, 45, 47, 66, 103v, 105). Morì a Roma il 29 ott. 1740.
Mauro, figlio di Francesco, nacque a Roma il 2 genn. 1701. Sua prima opera fu l ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] dell'Arcadia. Roma 1730, in Bernardo Vittone e la disputa fra classicismo e barocco nel Settecento…, Torino 1970, pp. 337-391 L'Aquila 1980, pp. 379-392; C. De Seta - L. Di Mauro - M. Perone, Ville vesuviane, Milano 1980, pp. 11-33, 104 s ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] da C. stesso nelle sue Institutiones, riviste più di una volta fra il 560 circa e la morte (Inst., 1, 15, 10 Dionisotti, Padova 1974, pp. 615 ss.). I benedettini di St.-Maur trovarono naturalmente C. di loro gusto e C. fu spesso presentato ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] " (cfr. Lezioni di economia politica, a cura di G. De Mauro Tesoro, I-II, Bologna 1934-35, con le lezioni del periodo , 1ºapr. 1900, pp. 452-465;E. Sella, La posizione di F. F. fra gli economisti, in Giorn. degli econ., XX (1900), 2, pp. 111-123; T. ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] Kaiser con Tino Carraro e Giorgio Strehler. «Asserragliato fra adesioni e proposte» cercò la possibilità di lavorare ascesa del fascismo. Nel 1963 recitò ne Il successo di Mauro Morassi, sul vuoto esistenziale di una disonesta carriera. Riprese poi ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di Pio VII (i monsignori Giuseppe Morozzo e Mauro Carli e l'abate Giuseppe Antonio Sala), rispettivamente monsignor ... Ma per far ciò bisognava spezzare la solidarietà che stava stringendosi fra gli zelanti della chiesa e gli "ultra" di Francia, i ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] über den Mehrwert di Marx, pubblicate da Einaudi in tre volumi fra 1954 e 1958 col titolo Storia delle teorie economiche. Lo consigliava Italo Viglianesi mise in minoranza la segreteria di Mauro Ferri e aprì la strada alla nuova scissione ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] nella sala del Mappamondo. Al 1529 si data una macchina di sua concezione per il conio delle monete della Repubblica senese.
Fra il 1528 e il 1532 sono assai numerosi i documenti che ricordano i suoi sopralluoghi nel territorio senese per l’ispezione ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Oltre che relazioni d'amicizia con letterati come Claudio Tolomei, Giovanni Mauro, Paolo Giovio, Giovanni Della Casa e il Bembo (per con l'intenzione di darli alle stampe (Estratto, p. 558).
Fra il dicembre del 1565 e il gennaio del 1566 il C. partì ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...