Col termine burocratese si indicano, con accezione negativa, lo stile comunicativo e il linguaggio inutilmente complicato utilizzati da amministrazioni e istituzioni pubbliche nelle comunicazioni (prevalentemente [...] 2003), Guida alla scrittura istituzionale, Roma-Bari, Laterza.
De Mauro, Tullio (1991), Storia linguistica dell’Italia unita, Roma- dell’analisi linguistica alla definizione del rapporto fra amministrazione e cittadino, in La comunicazione di ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] siano spesso incerti i criteri di distinzione fra i fenomeni sopra elencati (ad es., quelli fra modi di dire e ➔ proverbi, o , vale come una parola e monema lessicale unico» (De Mauro 1982: 140).
Proprio la perdita dell’originario «gioco combinatorio ...
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I cosiddetti corpora (sing. corpus) linguistici sono collezioni, per lo più di grandi dimensioni, di testi orali o scritti prodotti in contesti comunicativi reali (per es., registrazioni di discorsi o [...] parola cercata in maniera statisticamente significativa.
Fra i principali corpora dell’italiano, di riferimento in parti uguali), fu utilizzato, tra l’altro, da Tullio De Mauro per determinare la lista di lemmi del suo Vocabolario di base della ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] intrusione soggettiva dell’autore; al centro del rapporto fra testo e realtà extratestuale c’è il principio parlante medio le conoscenze scientifiche, al punto che De Mauro (in Bernardini & De Mauro 2003) ha dovuto dedicare un capitolo al tema ...
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Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] dell’indicativo tanto nella protasi che nell’apodosi:
(14) se Mauro viene entro le nove lo accompagno al treno
La forma detta della dunque nel dettaglio come i due valori si distribuiscono fra le tre forme.
La forma detta dell’irrealtà suggerisce ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] europee, e presenta una tabella che ne mostra la mole: fra il 1582 e il 1702 si contano 3144 atti, di cui . 340-356.
De Mauro, Tullio et al. (2002), Italiano 2000. I pubblici e le motivazioni dell’italiano diffuso fra stranieri, Roma, Bulzoni. ...
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I geosinonimi sono parole di uso regionale (➔ regionalismi) che, nelle varie parti del territorio italiano, designano uno stesso oggetto. Al pari dei ➔ sinonimi, sono quindi dotati di significato uguale [...] il declino della varietà toscana come modello nazionale (De Mauro 19702: 166). Nota infatti D’Achille (2002: 37 improvvisa scomparsa di montecarlo) è variamente intrecciato alla dicotomia fra geosinonimi desueti (o meglio non vitali) e geosinonimi ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...]
Cappelli, Adriano (1990), Lexicon abbreviaturarum. Dizionario di abbreviature latine ed italiane, Milano, Hoepli (1a ed. 1912).
De Mauro, Tullio (2000-2008), Grande dizionario italiano dell’uso, Torino, UTET, 8 voll.
Geymonat, Mario (2008), Grafia e ...
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Le articolazioni labiali sono prodotte con l’intervento attivo di almeno un labbro e possono essere sia consonantiche sia vocaliche (➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di). Nel caso delle consonanti, [...] rivista nel 1529), che peraltro non ebbe successo, di distinguere fra o (ed e) aperte e chiuse, ricorrendo a lettere greche numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. De Mauro & I. Chiari, Roma, Aracne, pp. 67-84.
Gili Fivela ...
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I segnali discorsivi (detti anche marcatori di discorso) sono elementi linguistici (parole, espressioni, frasi), di natura tipicamente pragmatica, diffusi in specie nella ➔ lingua parlata, che, a partire [...] aspetti messi in evidenza anche in altre proposte (cfr., fra i molti, Berretta 1984; Schiffrin 1987; Bazzanella 1995; , Amsterdam-Philadelphia, John Benjamins.
LIP (1993) = De Mauro, Tullio et al., Lessico di frequenza dell’italiano parlato, Milano ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...