ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] letteratura carolingia (Alcuino, Ermoldo Nigello, Rabano Mauro, Valafrido Strabone, Versus Galcaudi, Ecloga Nasonis di Arabi, Spoletini, Greci, Napoletani, Beneventani, Capuani persi fra le devastazioni, gli assedi, i soprusi, i saccheggi, ed ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] benedicente e la Sacra Famiglia con i ss. Giovannino, Mauro e Caterina d'Alessandria, nella sala del Capitolo vecchio del 66 s.; M. Chini, Documenti relativi ai pittori che operarono in Aquila fra il 1450 e il 1550 circa, in Bull. della R. Deputaz. ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] il Pio divise l'amplissima compagine territoriale ereditata dal padre fra i tre figli, L., Pipino d'Aquitania e ritirò a Prüm, dove morì il 29 dello stesso mese; Rabano Mauro scrisse un epitaffio per lui (cfr. Poetae Latini aevi Carolini).
Il ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] un linguaggio esista, occorre che tanto chi parla quanto chi ascolta abbiano il medesimo sentimento del rapporto che c'è fra un'idea e i fonemi articolati. Nella evoluzione di questo fenomeno che noi diciamo linguaggio abbiamo dunque due forze: una ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] , con più agevolezza, la Maddalena in S. Eufemia ed il S. Mauro ai SS. Nazaro e Celso, a Verona. Si aggiungano le dodici tele saranno di notevole peso nella cultura artistica vicentina fra Seicento e Settecento: ad essi attingeranno immediatamente i ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] di questa storia si era mosso, primo fra tutti, Gianni Bosio. Organizzatore socialista di cultura Lorenzo Milani e tra Lodi e De Mauro si veda, tra gli altri, la testimonianza di quest’ultimo in T. De Mauro, La cultura degli italiani, a cura di ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] . Rientrato nel 1931 a Luino, fu esentato dal servizio militare a causa della forte miopia. Si diede a una vita scioperata, fra carte e biliardo, con lunghi soggiorni a Milano, dove – oltre ai caffè – era solito frequentare le sale di lettura dell ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] stesso anno si recò in Cina e in Giappone, mentre fra il 1931 e il 1933 fu in viaggio sul Mediterraneo, , Il romanesco di P., in Il romanesco ieri e oggi, a cura di T. De Mauro, Roma 1989, pp. 193-205; D. Angeli, Le Cronache del “Caffè Greco” [1930 ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] come una seconda casa piena di affabili, profonde liturgie – fra il 1913 e il 1921 frequentò il ginnasio-liceo Umberto I in Narrare la storia: dal documento al racconto, a cura di T. De Mauro - N. Fusini, Milano 2006, pp. 95-112; I. Calisti, Per il ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] dalle aree linguistiche, in Ann. d. Ist. sup. di magistero di Torino, VII [1934], pp. 335-52; Analogie di metodo fra la storia dei linguaggi e quella delle tradizioni popolari, in Atti del III Congresso intern. dei linguisti, Firenze 1935, pp. 415-28 ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...