MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] Costo e tra i suoi membri G.B. Marino, Francesco Mauro, Paolo Regio, Ascanio Pignatelli, Ferrante Carafa e il Manso. Brancacciana dal bibliotecario reggente, Napoli 1878; L. Amabile, Fra Tommaso Campanella ne' castelli di Napoli, in Roma ed ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] lì in poi.
Per il cinema Parise collaborò con Mauro Bolognini (Senilità e Agostino, 1962) e con Federico L. Baranelli, Milano 2000; A. Arbasino, L’Ingegnere in blu, Milano 2008. Nonché, fra gli Atti: Con G. P., a cura di N. Naldini, Treviso 1987; I ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] Tesoreria (pubblicate da Percopo, 1893, pp. 802 s., e da Mauro, p. 209): era certamente a Taranto, a Sicina e a 'edizione Flamini). Il componimento è articolato nella forma di un dialogo fra tre personaggi: Silvio, che è il poeta stesso; Sonofla, che ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ms. Parm. 27, ff- 10v-26v, della Bibl. Palatina di Parma (cfr. Mitchell, A note..., p. 72 e P. McGurk).
Prima fra quelle dell'età moderna, la traduzione latina del D. si mantiene abbastanza fedele all'originale greco di Esiodo, reso con pari eleganza ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] A, in un appartamento già studio di artisti: e proprio gli artisti furono fra i suoi amici più cari (se a Milano i più vicini erano stati Gianni e Pedullà, con Angelo Guglielmi e i giovani Paolo Mauri e Nico Garrone, e in contrapposizione ai primi ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] opera del teologo ed esegeta carolingio Rabano Mauro (scritto verosimilmente intorno all'855), considera che abbiamo segnalato, la collaborazione, e probabilmente l'amicizia, fra Anastasio e G. sembra essere stata il perno dell'attività culturale ...
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FONDULO, Girolamo
Francesco Piovan
Nacque a Cremona da nobile famiglia (uno dei suoi antenati, Cabrino, era stato signore della città dal 1406 al 1420), in data ignota, che è probabilmente da porsi [...] Accademia dei Vignaioli. Ne offre testimonianza una lettera di G. Mauro a G. Pomino che descrive un banchetto offerto da G.F , pp. IV s.; V. Cian, Gioviana. Di Paolo Giovio poeta, fra poeti, e di alcune rime sconosciute del sec. XVI in Giorn. stor. ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] pontificio la carriera del G. ebbe una repentina impennata. L'alleanza fra Sisto IV e Galeazzo Maria Sforza fu suggellata il 16 ag. 1471 G. Chittolini, Roma 1990, pp. 198 s.; A. Mauro, La "Sforziade" di Antonio Cornazzano: appunti sul poema epico- ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] oltre al Berni - quando era a Roma - e all'amico B., il Mauro, il Molza, il Giovio, il Firenzuola, il Della Casa. Pochi anni dopo Alois detto il Caserta. In questa graziosa epistola poetica, pur fra le lodi della santità di vita dei tre è dato ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] e sul significato del nome delle farse cavaiole: "Fra Salerno e Napoli - scriveva il del Pino verso 51-60), una delle composizioni più notevoli del B., è sembrato al Mauro di trovare conferma sia della nomina del poeta a "Eletto" della università ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...