Benedetto da Norcia, santo
Chiara Frugoni
Il santo che unì il lavoro alla preghiera
Benedetto fu il fondatore dell'ordine benedettino. Scrisse per i suoi monaci la Regola, che prescrive povertà, obbedienza [...] con sé; per spegnere questa tentazione, si gettò nudo fra spine e ortiche, per cacciare, come scrisse papa Gregorio Magno Placido, cadde nel lago; Benedetto mandò un altro monaco, Mauro, a salvarlo; questi, camminando sull'acqua, ripescò Placido ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] quando quell'incontro si era reso possibile, i due vescovi, Mauro di Siena e Servando d'Arezzo, erano venuti ad un giudizio del luglio 715, che fu accettato da A., fissava i confini fra le due diocesi lungo i fiumi Arbia (fino a S. Ansano) e ...
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ANNONE di Reichenau.
U. Kuder
Monaco dell'abbazia di Reichenau, documentato intorno al 970. Il suo nome compare nei versi dedicatori dell'Evangelistario di Gerone (Darmstadt, Hessische Landes- und Hochschulbibl., [...] manoscritto costituisce un'importante testimonianza sui rapporti che intercorrevano fra Colonia e Reichenau e sulla ripresa dell'arte carolingia di Fulda relativi al De laudibus sanctae crucis di Rabano Mauro. Dodwell e Turner (1965, pp. 11, 69) ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] di Subiaco (Sacro Speco); giunti a lui varî discepoli, eresse nella zona 12 monasteri, tenendo però presso di sé i prediletti Mauro e Placido. Le male arti di un prete sublacense, Fiorenzo, lo indussero a partire; raggiunta la via Latina, arrivò a ...
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VIRTÙ
Delio CANTIMORI
Enrico ROSA
Antonia NAVA
. Valore, eccellenza di buona qualità; potenza, vigore, forza, qualità connaturata; retta e costante volontà di fare il bene; armonia di vita. Nella [...] "; onde, per esempio, la speranza procede in mezzo fra la presunzione e la disperazione; la fede tra le contrarie . Ambrogio da Platone, e suggerite specie da Rabano Mauro all'iconografia medievale. Numerose le rappresentazioni nei secoli XIII ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] scienza.
I primi documenti, di varia provenienza e fra i quali non sempre è possibile stabilire una relazione 1984, pp. 239*-242*; P.O. Kristeller, Bartolomeo, Musandino, Mauro di Salerno e altri antichi commentatori dell'articella, con un elenco di ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] Costantinopoli certamente dopo il 13 dic. 681, giunse a Roma fra il maggio e il giugno dell'anno successivo. Oltre a una imperatore Costante II (1° marzo 666) in favore dell'arcivescovo Mauro. La revoca di tale privilegio, emanata da Costantino tra il ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] con l’allontanamento di Cavazzoni e di Francesco Mauro. Il commissario fu Vittorino Veronese e lo « Martina, Pio IX, cit., si vedano le pagine di B. Lai, Finanze e finanzieri vaticani fra l’800 e il ’900. Da Pio IX a Benedetto XV, Milano 1979, pp. ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] profeta di pace in un mondo in crisi, a cura di L. Mauro, Bologna 2008, pp. 229-238.
5 Per uno sguardo complessivo sul Maritain», Roma 2008.
149 Sulla lunga e complessa storia dei rapporti fra Maritain e l’Italia cfr. J. D. Durand, Jacques Maritain ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] cinema: in particolare lo interessano le ricerche «sul rapporto fra cinema e psicologia, che già negli anni Trenta avevano Eritrea e l’opera delle Missioni dei padri Ferdinando da Manerbio e Mauro da Leonessa, un’opera di circa sei ore che presenta il ...
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film-denuncia
loc. s.le m. inv. Film che denuncia alla pubblica opinione le vicende che racconta, rivelandone aspetti a volte sconosciuti. ◆ Non sono andati giù al focoso [Renzo] Martinelli certi giudizi sul film-denuncia dedicato alla tragedia...
partitinocrazia
(partitino-crazia), s. f. Lo strapotere di movimenti e partiti politici di scarsa consistenza numerica. ◆ questa continua frantumazione e ricomposizione dei gruppi, questa che il politologo [Gianfranco] Pasquino felicemente...