COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] il codice Marc. ital. IX151 (Cosmici... Rerum vulgarium fragmenta), ilcodice ferrarese N.D.3.408, ilcodice Estense Altri componimenti volgari del C. si trovano in codici veneziani e vaticani. Lilio Giraldi (De poetis, p. 21) ricordava di aver letto ...
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RUGGERI, Marco detto lo Zoppo
Giacomo A. Calogero
– Nacque a Cento, tra il 1432 e il 1433, da ser Antonio di Fedele Ruggeri, esponente di una famiglia notarile stabilitasi nel centese, ma originaria [...] destinata a Malatesta Novello – dei celebri Quaedam antiquitatum fragmenta di Giovanni Marcanova, la cui redazione venne compiuta a Serenissima. Si tratta del Cicerone della Biblioteca Apostolica Vaticana (Vat. Lat. 5208), datato 1463, e ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] -4r; 11.745, ff. 73v-74r, 77r-80r; Bibl. Ap. Vaticana, S. Maria Maggiore, cart. 70, nn. 144, 147; Ibid., f. 52v; 9, f. 50v; 19, f. 300v; L. B. Monaldeschi, Fragmenta annalium Romanorum, inL. A. Muratori, Rer. Ital. Script., XII, Mediolani 1728, coll ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] Maffei a J. Sadoleto del 18 febbr. 1507, in Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 2517, c. 46, e di Agostino Vespucci a N , p. 8; L. Allacci, Animadversiones in antiquitatum Etruscarum fragmenta ab Ingheramio edita, Parisiis 1640, pp. 199-202; C ...
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MELANI, Alessandro
Arnaldo Morelli
– Nacque a Pistoia il 4 febbr. 1639 da Domenico e da Camilla Giovannelli; ebbe come padrini di battesimo i nobili pistoiesi Bartolomeo Rospigliosi e Caterina Cellesi.
Il [...] L’empio punito (partitura in Biblioteca apost. Vaticana, Chigi, Q.V.57), alla presenza della Franchi, Drammaturgia romana, Roma 1988, ad ind.; G. Staffieri, Colligite fragmenta. La vita musicale romana negli «Avvisi Marescotti» (1683-1707), Lucca ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] Studio patavino toccato a Sigonio dopo la pubblicazione dei suoi Fragmenta Ciceronis (Venezia, G. Ziletti, 1559, edizione rivista 1560 a Guglielmo Sirleto (le censure manoscritte in Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 6207, poi stampate in Opera ...
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MARRASIO, Giovanni
Alessandra Tramontana
– Nacque a Noto tra il 1400 e il 1404, come indirettamente si ricava da un suo distico («Bis decies steteram corpus sine pectore: vitam, / Ingenium atque animos [...] , p. 150; II, Manoscritti delle biblioteche italiane e della Biblioteca apost. Vaticana, a cura di L. Gualdo Rosa, ibid. 2004, pp. 30, nella strutturazione dell’opera elegiaca, in «Liber», «fragmenta», «libellus» prima e dopo Petrarca. In ricordo ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] . Jannacconi e F. Santini.
Importanti esecuzioni nella basilica Vaticana sono ricordate nelle fonti dell'epoca: da poco giunto , XXI (1986), p. 93; G. Staffieri, Colligite fragmenta. La vita musicale romana negli "Avvisi Marescotti" (1683-1707 ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] nel 1867, dei Sacrorum bibliorum vetustissima fragmenta Graeca et Latina ex palimpsestis codicibus bibliothecae dei filippini e continuatore del Baronio, scriverà di lui: "La Biblioteca Vaticana, dopo il Baronio, l'Allazio e i due Assemanni, il Mai e ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] Cino è un Repertorium Cini testimoniato da almeno tre manoscritti (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 2660; La Seu d’Urgell, Biblioteca Capitular 2113.2 e fragmento mayor I.7, quest’ultimo mutilo); inoltre Sebastiano Ciampi riporta che Antonio ...
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