Tecnica. - È un metodo di pittura che adopera pigmenti colorati temperati con gomma, e, come l'affresco, richiede grande prontezza e sicurezza di esecuzione; ed è tanto più pregevole, quanto più sono intatte [...] , per esempio, fu limitato, e minore di quello del guazzo per rapidi schizzi in toni lattei e perlati. Più l'adoperò Fragonard, che ne mise di moda la pratica proprio quando la bella e sana tecnica pittorica andava scomparendo e l'acquerello appariva ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] S. Liborio nell'omonima cappella in S. Nicola alla Carità.
Dal 15 aprile al 13 giugno 1774 soggiornò a Napoli J.-H. Fragonard che eseguì una serie di studi su tipi popolari, soggetti sui quali pure si era cimentato il D., come risulta dall'elenco dei ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] - che si affermò con la pubblicazione di cataloghi ragionati degli artisti da lui prediletti quali: J.B.S. Chardin, J.H. Fragonard, N. Lancret, J.A.D. Ingres, Monet, Gauguin, K. Van Dongen, C. Pissarro e M. Utrillo. Per Wildenstein, il cui merito ...
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RENOIR, Pierre-Auguste
René Schneider
Pittore, incisore e scultore, nato a Limoges il 25 febbraio 1841, morto il 3 dicembre 1919 a Cagnes (Alpes Maritimes). Entrò nello studio del Gleyre, dove i suoi [...] Il R. è l'erede più autentico del Rubens più fiorito e del sec. XVIII francese: del Boucher, delle Bagnanti di Fragonard, soprattutto del Watteau. Una grande esposizione delle sue opere ebbe luogo a Parigi, all'Orangerie, nel 1933. Molti musei, molte ...
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Pittore, nato a Parigi il 2 novembre 1699, morto ivi il 6 dicembre. 1779. Lo Ch. conservò sempre l'indirizzo impressogli dal suo maestro Cazes (1676-1754), appartenente a quel gruppo di pittori francesi [...] célèbres), Parigi 1902; G. Scheffer, Ch. (Les grands artistes), Parigi 1904; A. Payot e L. Vaillt, L'oeuvre de Ch. et Fragonard, Parigi 1907; E. Pilon, Ch. (Les maîtres de l'art), Parigi 1909; Cornu, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] ); un capolavoro come la Bagnante di Valpinçon (Parigi, Louvre) di Ingres sarebbe impensabile senza le premesse di Watteau o di Fragonard, i quali avevano eliminato la necessità che il nudo femminile fosse una ninfa, una dea o un'eroina del Vecchio ...
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Simone Verde
Il Louvre raddoppia
Un progetto di decentramento culturale in Francia, in una politica di redistribuzione dei beni culturali sul territorio. Un’idea nata con la Rivoluzione francese. Attuata [...] l’Autoritratto del 1587 di Jacopo Tintoretto, la Maddalena di Georges de La Tour, il Ritratto di Diderot di Jean-Honoré Fragonard, La Libertà che guida il popolo di Eugène Delacroix, il Ritratto di Louis-François Bertin di Jean- Auguste-Dominique ...
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PUY, Le (A. T., 35-36)
Wanda RABAUD
Clarice EMILIANI
Città della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Loira, con 20.288 ab. nel. 1931; sorge al centro del Velay in un bacino verdeggiante solcato [...] . Nel Museo Crozatier sono una Madonna, pittura del secolo XIV, ritratti del Clouet, del Le Nain, del Rigaud, una Baccante del Fragonard; bronzi del Barye, opere d'arte locale, merletti della collezione Faleotti.
Bibl.: G. Arsac, N.-D. du Puy, Le Puy ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento quel che dai lontani Paesi dell’Estremo Oriente arriva in Europa [...] di molti artisti, tra i quali Largillière, van Mour, Nattier, Liotard, Aved, Boucher, La Tour, van Loo, Favray e Fragonard.
Anche l’evoluzione del personaggio del turco nel teatro del Settecento è emblematica di una modificazione del gusto e del ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] da un'esperienza tecnica sicura, una maniera rapida, scorrevole, talora veramente settecentesca. Del Boucher fu scolaro J.-H. Fragonard (1732-1806), che ideò la serie del Giuochi del satiro, saggio raro, nel primo Settecento, d'acquaforte originale ...
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