Orientamenti dell’arte contemporanea
Stefano Chiodi
La condizione postmediale delle arti visive
All’inizio del 21° sec., le tendenze in atto nell’ambito delle arti visive si inscrivono in uno scenario [...] sua storia, riceveva un titolo, Day for night, riferimento al film La nuit américaine (1973; Effetto notte) di FrançoisTruffaut. Il rimando alla tecnica cinematografica che permette di girare scene notturne in pieno giorno serviva da motivo guida ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] rivista "Cahiers du cinéma", fondata da Bazin nel 1951, divenne il luogo di formazione della giovane generazione di FrançoisTruffaut, Claude Chabrol, Jacques Rivette, Eric Rohmer e Jean-Luc Godard, che diedero vita alla pratica della politique des ...
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Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] a essa si richiameranno costantemente, nella loro nostalgia del piccolo mondo solidale, modesto e familiare, registi come FrançoisTruffaut, Eric Rohmer, Paul Vecchiali, Claude Sautet, Jean Eustache e molti autori della seconda metà del Novecento. Un ...
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Muto e sonoro
Alberto Boschi
Il mito del muto
Nel 1975 FrançoisTruffaut intitolava Le grand secret la sezione di Les films de ma vie "consacrata a registi che hanno cominciato la loro carriera con [...] (trad. it. Milano 1960, 1983²).
A. Bazin, Qu'est-ce que le cinéma?, 1-4, Paris 1958-1962 (trad. it. Milano 1979).
F. Truffaut, Le cinéma selon Hitchcock, Paris 1966 (trad. it. Parma 1985).
R. Clair, Cinéma d'hier, cinéma d'aujourd'hui, Paris 1970.
F ...
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Piani, scala dei
Dario Tomasi
L'espressione scala dei piani indica le diverse possibilità di un'inquadratura di mostrare da una distanza variabile un determinato soggetto (personaggio, ambiente o oggetto [...] alla fine di molti cortometraggi di Charlie Chaplin (ma anche nell'epilogo di Jules et Jim, 1962, Jules e Jim, di FrançoisTruffaut), un piano può mostrarci un personaggio che si allontana verso lo sfondo, passando da un'iniziale figura intera a un ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] essere" ideologico. La responsabilità del contagio della cinefilia va attribuita ai giovani francesi, il gruppo rappresentato da FrançoisTruffaut, Jean-Luc Godard, Eric Rohmer che, dalle pagine dei "Cahiers du cinéma", ribaltarono i valori acquisiti ...
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Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] suggestioni e atmosfere classiche, spazi geometrici soffocanti, nebbia, luci sparate, contrasti violenti, ieraticità della femme fatale. FrançoisTruffaut aveva già dato a sua volta immagini indimenticabili, alcune di pure linee nel b. e n. dilatato ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] poetica. È la strada battuta dai registi cinéphiles della Nouvelle vague, come Claude Chabrol, Jean-Luc Godard, FrançoisTruffaut, Jacques Rivette, Eric Rohmer che, provenendo dalla critica cinematografica, utilizzarono la macchina da presa anche per ...
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La critica cinematografica
Daniele Dottorini
Il cinema, sin dalla sua nascita, ha sempre prodotto discorsi. La sua apparizione, la sua trasformazione e la sua penetrazione all’interno della coscienza [...] di un’idea di cinema), sulla falsariga di testi considerati ormai classici come, per es., il famoso libro-intervista di FrançoisTruffaut su Alfred Hitchcock oppure le conversazioni di Peter Bogdanovich con autori come Howard Hawks e Orson Welles.
Il ...
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Regista
Lucilla Albano
La nascita della regia, agli inizi del 20° secolo, vide l'affermazione di una nuova figura e di un nuovo ruolo di artista e di creatore, in ambito sia teatrale sia cinematografico. [...] , obbligo del teatro di posa, gabbie narrative e di genere.I cortometraggi e i primi film di Claude Chabrol, FrançoisTruffaut, Godard, Eric Rohmer e Jacques Rivette, di Agnès Varda, Alain Resnais e Louis Malle fecero saltare dall'esterno questo ...
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pianista
s. m. e f. [der. di piano3] (pl. m. -i). – 1. Chi suona il pianoforte; la parola, raram. usata con senso generico, indica di solito chi suona lo strumento professionalmente (come solista, come accompagnatore, come elemento di un complesso...