VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] prima la superficie con una sospensione di ossido di rame o di argento, finemente polverizzata, e poi cuocendo Corinth, AJA 44, 1940, pp. 297-324; J. Barrelet, La verrerie en France de l'époque gallo-romaine à nos jours, Paris 1953; id., Le verre de ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] tramite il Paggi, il F. ottenne nel 1615 dal genovese Franco Barsotto l'incarico di scolpire i sei angeli marmorei sui due a freddo. Di alta qualità doveva essere anche la testa in rame e argento "very rare ... by Sculptor Vanelli" nella collezione di ...
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MIRADORI, Luigi detto il Genovesino
Alessandro Serafini
– Le scarse notizie sulle origini del M. non consentono di stabilire con esattezza la data e il luogo della sua nascita. È plausibile che sia [...] di S. Nicolò dei Cattanei e una pala per l’oratorio di S. Franca a Pittolo (Bellingeri, 2007, p. 15).
Negli anni successivi il M. – come il S. Bonaventura nello studio, un olio su rame della collezione Koelliker di Milano – si alternano a scene di ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] del 1594 fu a Roma per preparare l’incisione su lastre di rame dei due libri di Toccate, edite da S. Verovio nel 1598 Art and music in the early modern period. Essays in honor of Franca Trinchieri Camiz, Aldershot 2003, pp. 101-143; G. Martini, C ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] il 584 e il 591 (nel quadro della politica italiana dei Franchi), si erano stanziati temporaneamente a S delle Alpi. La conseguente ). Il reliquiario di Warnebertus, da Beromünster, lavorato in rame, sia per il notevole accostamento del tardo II stile ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] un grande crocifisso ligneo ricoperto di lamine di rame martellate, di epoca romanica ma ampiamente restaurato 1200), Paris-Toulouse 1887; Recueil des actes de Charles II le Chauve, rois de France, a cura di A. Giry, M. Prou, G. Tessier, I, Paris 1943 ...
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Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] il fondamento di tutti i processi cellulari.
Biochimica
di Franca Ascoli
l. Composizione e struttura
Da un punto di che trasporta ioni ferro, la ceruloplasmina, che trasporta ioni rame. Tra le proteine che veicolano le sostanze dall'esterno ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] la propria effettiva indipendenza. Questa particolare situazione, quasi di zona franca, da un lato favorì, fra i secc. 12° e questi si ricordano: una colomba eucaristica, datata 1184, in rame e smalti champlevés, ritenuta per lo più opera limosina; ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] non coi caratteri mobili, ma con apposite lastre di rame incise, alla stregua delle riproduzioni di opere d’arte scrittura epistolare di questo periodo si presenti come «zona franca rispetto alle proibizioni puristiche» (Antonelli 2001: 125). ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] -1917, II, pp. 487-490) o della plastica dell'Ile-de-France (Jullian, 1945-1949, I, pp. 179-185). Se, successivamente, de Bassiano a L. Vecchio; due crocifissi di Limoges, l'uno in rame sbalzato e smaltato, l'altro in bronzo smaltato e dorato, sono ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
comicoterapeuta
(comico-terapeuta, comico terapeuta), s. m. e f. Chi pratica la comicoterapia. ◆ Quest’anno l’iniziativa è dedicata ai comico-terapeuti, definiti «benefattori dell’umanità» e al loro importante incarico: far ridere per far...