I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] Canale diSicilia.
Nel 650 a.C. abitanti di Zankle e di Siracusa fondarono Imera, al centro della costa settentrionale della Sicilia. Cento nelle necropoli attestano la continuità di rituali funerari locali (a Francavilla Marittima e ad Amendolara). ...
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Vedi ITALICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
ITALICA, Arte (v. vol. IV, p. 251)
M. Cristofani
Negli ultimi trent'anni la denominazione arte i. ha compreso tutte le esperienze figurative sviluppatesi nella [...] stimoli greci. I pendagli con coppie abbracciate dalla Calabria e dalla Sicilia orientale (unico esempio da contesto nella tomba T57 diFrancavilla Marittima), schematici come le decorazioni delle fibule della Campania (esempi da contesto nella ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA (v. vol. I, p. 404)
M. Mertens-Horn
Il termine latino generalmente usato era antefixum; quello greco, καλυτττήρ άνθεμωτός (embrice fiorito), della famosa [...] Francavilla (Calabria), attesta come, nell'entroterra di Sibari, fosse conosciuto anche il tetto corinzio. Lo stesso sistema di tardoarcaico da Akrai ed alcune osservazioni sulle Ninfe diSicilia, in BdA (in corso di stampa). - Per le a. gorgoniche: E ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] alla conquista dei Regni di Napoli e diSicilia. Egli fu tra i dodici gentiluomini di camera al seguito di Carlo quando questi, relazione con Eleonora Borghese, consorte del principe diFrancavilla Michele Imperiali. Poiché non aveva figli, nel ...
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ELEONORA d'Angiò, regina diSicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re diSicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] Camera delle regine diSicilia.
Negli anni successivi E. ricevette in appannaggio dal suo consorte anche le città di Siracusa (1314), Lentini, Mineo, Vizzini, Paternò, Castiglione, Francavilla e i casali della Val di Stefano di Briga. Per queste ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] di capitolare, ma non riuscì ad evitare la cattura. Prima ancora di consegnarlo al re, Ruggiero avrebbe costretto con la tortura il D. a cedergli Francavilla A. De Stefano, Federico III d'Aragona re diSicilia (1296-1337), Palermo 1937, ad Indicem; R. ...
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GIURBA, Mario
Maria Teresa Napoli
Nacque a Messina nel 1565 da Onofrio, ricco mercante originario di Rometta, nei ranghi della giurazia tra il 1561 e il 1594, e da Silvia Campolo, di potente famiglia [...] affari diSicilia. Nel 1612, al termine del mandato, decise di concludere l'esperienza in magistratura e di dedicarsi esclusivamente V (Messina 1635; poi Lione 1679); Responsum pro Francavilla, Regio Fisco et Nicolao de Marco contra vicecomitem ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] Corrado e agli altri figli del defunto i feudi di Cerchiara, Castiglione e Francavilla, tre feudi a Cosenza e un feudo a . Panvini, La scuola poetica siciliana. Le canzoni dei rimatori nativi diSicilia, Firenze 1955, pp. 10 s.; Le rime..., cit., pp ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] Francavilla. Per ottenere quel ruolo molto ambito, si avvalse dell’appoggio di Santiesteban, il quale, in declino nell’universo politico napoletano ma ancora dotato di grande potere, di lì a poco provò, se pur invano, a candidarlo a viceré diSicilia ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] ottenne un provvedimento del re diSicilia che disponeva in generale la conferma delle decime, dei redditi e di tutti i diritti spettanti alla della Chiesa messinese in territorio diFrancavilla abbiamo notizia di una transazione conclusa il 14 ...
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