DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] di balia anche da una lettera di apprezzamento scritta ai Dieci da Francesco Soderini l'11 nov. 1502), gli procurarono un nuovo incarico, l'invio a Bologna, presso Giovanni Bentivoglio, stabilito il 9 nov. 1503.
Tale missione fu determinata dagli ...
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MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] la Lombardia per correre in soccorso della Chiesa e dei Bentivoglio contro i Canetoli che avevano fatto sollevare la città di 200 fanti e 10 balestrieri. A Milano, insieme con Francesco Sforza, ricevette il supremo comando delle milizie e si ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] 1696 venne completata la decorazione della cappella Teddalini Bentivoglio in S. Silvestro in Capite (Madonna e nella collezione di Castelbarco Albani a Milano. Gli affreschi in S. Francesco a Ripa e in S. Clemente (con relativo bozzetto) sono per ...
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VITALI, Filippo
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Firenze il 2 maggio 1591 dal fiorentino Bastiano di Battista Vitali, magnano (ossia chiavaio) nella parrocchia di S. Lorenzo, e fu battezzato [...] ) de’ Banchetti, detto Lorenzino, impersonò Aminta; e Francesco Ravani il padre d’Aretusa, Fileno. L’opera, D. Fabris, Mecenati e musici. Documenti sul patrimonio artistico dei Bentivoglio di Ferrara nell’epoca di Monteverdi (1585-1645), Lucca 1999, ...
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MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] . Nel 1644-45, insieme con il fratello Atto e la virtuosa Anna Francesca Costa, si recò a Parigi per esibirsi in quella corte, chiamato dal M. fu chiamato più volte a Ferrara dai Bentivoglio, per cantare in occasione della festa della Pentecoste ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] nel 1508 per catturare Manzino da Bologna, nemico dei Bentivoglio, il conte Lodovico si portò a Bondanello, al ), pp. 7-17; Id., Diploma di Luigi XII di Francia a Francesca Trivulzio-Pico, in Atti e memorie della R. deputazione di storia patria per ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] Bentivoglio appariva sempre più vicino ad assumere l'effettiva signoria sulla città, il G. fu nuovamente membro del Collegio degli anziani.
L'ambizioso progetto di Annibale venne bruscamente interrotto nell'ottobre del 1442: Francesco, figlio ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] 5 maggio 1481 e il 30 nov. 1482.
Il G. sposò Francesca di Bernardo Ridolfi tra il 1481 e il 1484: nella portata catastale sosta a Bologna, dove gli oratori avrebbero incontrato Giovanni Bentivoglio, e quindi il trasferimento a Lione. Di lì scrissero ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Roma il 28 ott. 1551 da Hernando e da Pentesilea Sanguigna. Il padre, di origine spagnola, era commendatore di S. Giacomo della Spada e ministro plenipotenziario [...] , nel 1608, il processo di canonizzazione di s. Francesca Romana. Sul finire del 1606 entrò anche a far parte Ludovico e Cosimo De Torres, L'Aquila 1929, pp. 1-102; G. Bentivoglio, Memorie e lettere, Bari 1934, pp. 75, 83 s.; Discours viatiques de ...
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GABALEONE, Giovanni Battista
Andrea Merlotti
Figlio di Giovanni, un mercante chierese operante a Torino, nacque a Chieri fra il 1568 e 1570.
La carriera folgorante del G. può essere considerata esemplare [...] sposatasi nel 1616 con il capitano G.P. Ressano) e Francesca (sposatasi nel 1633 con l'uditore P. Gossio). Dei sulla ambasciata in Francia in La nunziatura di Francia del card. Guido Bentivoglio… Lettere a Scipione Borghese…, a cura di L. De Stefani, ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
deromanticizzato part. pass. e agg. Che ha perso, che è stato privato della sua consistenza e del suo alone di romanticismo. ◆ E Amore tossico di Claudio Caligari è uno dei pochi film che dà l’idea di quel vuoto, il senso anticlimatico, deromanticizzato...