GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] ravennate. Ragionamenti due…); e Sugli studi di Francesco Ambrosoli nelle lettere greche e latine. Ragionamento… In funere Petri Dardani…, ibid. 1870; Poesie latine di Alessandro Manzoni, di Amadio Ronchini e di altri illustri italiani recate in versi ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] di Luigia Staurenghi, i cui fratelli furono per la maggior parte benemeriti dell'istruzione lombarda, e perciò appunto amici del "manzoniano" Rossari, il B. tornò a Pavia nel 1845, come bibliotecario dell'università, e dal '47 anche direttore della ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] ital. in Africa, L'Italia in Africa, II, Le Prime ricerche di una colonia e l'esploraz. geografica. politica ed economica, a cura di E. De Leone, Roma 1955, pp. 175 s.; G. Manzoni, I Lughesi nelle imprese africane, 1882-1896, Imola 1975, ad Indicem. ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] Promessi sposi, riceveva poi le lodi dello stesso A. Manzoni che definì il pittore "degnissimo di riconoscenza" (Marchi, che nel 1832 aveva dipinto un'Adorazione dei magi per S. Francesco della Vigna a Venezia; ma si trattava di un'importante ...
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LEONI, Franco
Johannes Streicher
Nacque a Milano il 24 ott. 1864 da Alberto. Studiò composizione con Amilcare Ponchielli presso il conservatorio di Milano, ove il padre era docente di canto, diplomandosi [...] tardi, il 5 giugno 1890, andò in scena al teatro Manzoni di Milano l'opera Raggio di luna, tre atti su libretto dal 1892, dove, sull'esempio del più celebre e anziano Francesco Paolo Tosti, insegnò canto, svolgendo inoltre attività di direttore d' ...
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MELLERIO, Giacomo.
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Domodossola il 9 genn. 1777 da Carlo Giuseppe, direttore del Registro reale dell’Ossola, e Rosa Sbaraglini.
La famiglia, la cui presenza in Val Vegezzo [...] Giacomo Cavazzi della Somaglia, figlio della sorella Francesca Maddalena e di Gian Luca Cavazzi della Somaglia Restaurazione, Torino 1980, pp. 91, 316, 326; A. Preioni, Manzoni, M. e altri personaggi nella Milano ottocentesca, in Oscellana, XII ( ...
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MOSCHENI, Costanza
Gilda Corabi
– Nacque a Lucca il 22 maggio 1786, primogenita di Domenico e di Marianna Pellegrini, figlia di Bartolomeo, giureconsulto e professore dell’Università di Pisa. Dopo di [...] giovenili vaneggiamenti, a stranissime fole» (p. 13), e rimprovera Manzoni stesso per la figura di don Abbondio, che diffama la storia (questa sì romanzesca) di due novelli Paolo e Francesca, amanti fedifraghi, suicidi per il delirio indotto dalla ...
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MELE, Carlo
Francesca Brancaleoni
MELE, Carlo. – Nacque il 5 maggio 1792 a Sant’Arsenio, nel Vallo di Diano, in Campania, da Domenico, ricevitore distrettuale, e da Maria Giuseppa Scillitano.
Durante [...] Parnaso novissimo (I-XII, Napoli 1826-30), ampio compendio di poesie e prose italiane, comprendente, fra gli altri, versi di A. Manzoni, G. Leopardi e V. Monti. A partire da quest’opera il M. concretizzò il suo forte intento divulgativo che, in linea ...
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MAZZETTI, Giuseppe
Paolo Serventi
– Nacque il 18 ag. 1818 a San Martino, una frazione del Comune di Montese, nell’Appennino modenese, primogenito di Paolo e Francesca Zeni, in una famiglia tra le più [...] profondo spirito liberale, strinse amicizie con oppositori del duca Francesco V d’Austria-Este e, dal 1855, si schierò D. Pantanelli, G. Cappellini, T. Taramelli e il conte A. Manzoni, si dedicò a studi di geologia e paleontologia. In particolare di ...
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CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] democratiche; egli era nipote, per parte della madre Francesca Ciani, di Filippo e Giacomo Ciani, i quali, ans de notre vie politique, Genève 1897, pp. 10, 23, 35 s.; R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera, Milano 1922, pp. 121-124; M. Avetta, ...
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quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata come tale; si contrappone a questo...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...