SCARPETTA, Vincenzo
Valentina Venturini
SCARPETTA, Vincenzo. – Nacque a Napoli il 19 giugno 1877, unico figlio dei coniugi Eduardo Scarpetta e Rosa De Filippo.
Trascorse la sua infanzia nella casa paterna [...] insieme alla sorella Maria (figlia del padre e di Francesca Giannetti) e al fratello Domenico concepito dalla madre, Rosa De di Napoli e che Vincenzo, invece, allestiva a Roma, al Manzoni, dove era scritturato, con la compagnia di famiglia, per la ...
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STAMPA, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
– Nacque il 28 gennaio 1666 a Gravedona, oggi in provincia di Como, dal nobile Alessandro Francesco e da Cecilia Corti. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa [...] S. G.M. somasco a L.A. Muratori con un po’ di A. Manzoni, Genova 1979; Acta Congregationis, III, a cura di M. Brioli, Roma 2006, , G.M. S. e il rifacimento comasco della ‘Sposa Francesca’ del Lemene, in Rivista di letteratura italiana, XXXIV (2016), ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] , nel 1857 fu nominato consigliere intimo di Stato da Francesco Giuseppe; è possibile che, all'epoca, anche il , poco dopo, il collegio Leone XIII. Nel suo austero palazzo di via Manzoni un po' d'aria nuova venne portata a poco a poco dal matrimonio ...
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MUSCETTA, Carlo
Francesca Tomassini
– Nacque ad Avellino il 22 agosto 1912 da Angelo, commerciante, e da Amelia Recine, casalinga.
Dopo aver frequentato l’istituto tecnico di Avellino (1925-28), proseguì [...] a Benedetto Croce, proponendogli un opuscolo su Francesco De Sanctis. Dallo scambio epistolare nacque una di numerosi classici: Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso, Leopardi, Manzoni, Foscolo, Monti, fino ai contemporanei come Umberto Saba.
Non ...
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MORDANI, Filippo
Valerio Camarotto
MORDANI, Filippo. – Nacque a Ravenna l’8 settembre 1797, terzogenito di Antonio e di Annunziata Mazzotti.
Terminate le scuole pubbliche frequentò, tra il 1815 e il [...] della deroga dall’esilio, nel marzo 1857 sposò Francesca Viscardi.
Nell’agosto 1859, dopo aver presieduto alla classicista, continuando a osservare con perplessità la consacrazione di Manzoni, al quale contrapponeva il modello di Giordani, ed ...
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SADOWSKI (Sadowsky), Fanny
Raffaella Di Tizio
SADOWSKI (Sadowsky), Fanny. – Nacque a Mantova il 12 novembre 1826 da Francesco, capitano polacco al servizio dell’Austria, e da Isabella Tacchi, originaria [...] ruoli tragici come Ermengarda nell’Adelchi di Alessandro Manzoni, fu ritenuta protagonista ideale anche di commedie, per aver baciato con passione l’attore interprete di Paolo nella Francesca da Rimini di Silvio Pellico. Manager del proprio successo, ...
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MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] versioni fino al 1845. Oltre a raccogliere singoli componimenti poetici contro letterati prevalentemente contemporanei quali V. Alfieri, A. Manzoni, T. Grossi e F. Cassi, gli Scherzi dettero luogo a polemiche più ampie e per l'arroganza dei ...
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BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] I promessi sposi, cap. XXVII), la fama del "nostro celebre Francesco Birago" è del tutto negativa: è quella di chi è La cavalleria nel '500 e '600 e gli spunti nei "Promessi Sposi" di A. Manzoni, in La Rass. d. lett. it., LXIX (1965), 3, pp. 590, 593 ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] della ricerca.
Nel 1903 il L. si stabilì a Milano, dove fu nominato professore ordinario di lettere italiane presso il liceo Manzoni, incarico mantenuto fino alla morte.
Oltre a ricollegarsi a L'arte del periodo con Lo bello stile nelle "Rime" e ...
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MARSUZI, Giovan Battista
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Roma il 10 genn. 1791 da Giacomo, giudice del tribunale del Campidoglio, e da Teresa Garbani (o Gortani), di origine svizzera.
Avviato agli [...] effettivamente elogiata da letterati quali G. Capponi, G.B. Niccolini, P. Giordani, C. Troia e A. Poerio, nonché da A. Manzoni, al quale lo stesso M. l’aveva inviata ricevendone in cambio un esemplare dell’Adelchi. Rappresentata al teatro Valle di ...
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quello
quéllo agg. e pron. dimostr. [lat. eccu(m) ĭlle, accus. eccu(m) ĭllum]. – Indica in genere cosa o persona lontana nello spazio o nel tempo da chi parla e da chi ascolta, o che nel discorso è considerata come tale; si contrappone a questo...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...