UMILE da Petralia
Riccardo Martelli
Nacque, con il nome di Giovanni Francesco Pintorno, a Petralia Soprana – nelle Madonie (a est di Palermo) – tra gli ultimi mesi del 1600 e i primi del 1601 (la data, [...] . Fazio, “Jnocentio petroliensi inferiori laico de minore osservante reformato”: revisione critica di frate Innocenzo da Petralia la Spagna e Malta, in Opere d’arte nelle chiese francescane: conservazione, restauro e musealizzazione, a cura di M.C. ...
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UMILE da Petralia. – Nacque, con il nome di Giovanni Francesco Pintorno, a Petralia Soprana – nelle Madonie (a est di Palermo) – tra gli ultimi mesi del 1600 e i primi del 1601 (la data, di cui manca una [...] U. UMILE da Petralia da Petralia nel III centenario dalla morte, in Studi francescani, 1939, n. 2, pp. 123-157; Id., Fra UMILE da Fazio, “Jnocentio petroliensi inferiori laico de minore osservante reformato”: revisione critica di frate Innocenzo da ...
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TRAMELLO, Alessio
Francesca Mattei
‒ Nacque da Fredenzio probabilmente prima del 1470 (Adorni, 1998, p. 20). Per la città di origine sussistono diverse opzioni: dalla più attendibile Piacenza, dove [...] e il 1528. Nel 1547 la chiesa passò per imposizione del duca Pier Luigi Farnese all’Ordine dei francescani minori osservanti, i quali adattarono la struttura alle loro necessità liturgiche: aggiunsero infatti un coro che comportò l’allungamento del ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] tanta abilità che Sisto IV non soltanto conservò gli osservanti nei loro privilegi, ma si dichiarò anche loro Chivasso e la crociata contro i Turchi del 1480-1481, in Studi francescani, II(1925), pp. 319-40;V. Gidzuinas, De initiis Fratrum ...
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TIMOTEO da Lucca
Pietro Delcorno
TIMOTEO da Lucca (Girolamo Maria dei Medici da Moncigoli). – Figlio del giurista Benedetto di Niccolò dei Medici da Moncigoli e di Beatrice di Stefano di Poggio, nacque [...] dal 1505, fu guardiano e promosse l’ampliamento del convento osservante della Capriola, a Siena, luogo legato alla memoria e al C. Cannarozzi, Il pensiero di Fra Mariano da Firenze, in Studi francescani, XXVI (1929), pp. 4-28, 121-179, 295-326; ...
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UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] del decadimento dell’Ordine e di subalternità ai francescani. Le sanzioni furono comminate anche ad alcuni punto di riferimento (insieme con Giovanni Dominici) per i conventi osservanti d’Italia. Al concilio di Costanza partecipò (dall’inizio) tra ...
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DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] invece, disprezzerà. Il 31 genn. 1719 vestì l'abito dei minori osservanti di S. Francesco e fu mandato subito dopo a compiere il periodo ampliare, corredare di note la Biblioteca degli scrittori francescani del Wadding (1650). Morto lo Sforza, nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fabrizio Mastromartino
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è per gli ordini religiosi un secolo di riforme. Il processo [...] poi diffusa con un certo successo nel corso del Quattrocento.
Le riforme pretese da una parte dei Francescani, cosiddetti osservanti, sono molto più radicali. Piuttosto che costituire una novità sono il prolungamento di un conflitto tutto interno ...
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ANTONIO da Bitonto
Riccardo Pratesi
Nacque a Bitonto verso il 1385. Tra gli osservanti della provincia di S. Niccolò di Puglia ascese ben presto a grande rinomanza come professore di teologia, che insegnò [...] solennemente il magistero in teologia e nel 1453 lo volle a Roma in occasione della controversia sullo stato giuridico degli osservantifrancescani. Nel suo Ordine intervenne ai capitoli generali del 1449, 1455 e 1464; dal 1452 al 1455 e nel 1458 fu ...
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Ordine mendicante fondato da s. Francesco d’Assisi e ora formato dalle tre famiglie dei Frati minori (Ordo fratrum minorum), dei Frati minori conventuali (Ordo fratrum minorum conventualium) e dei Frati [...] sul maestro generale ‘dei conventuali’. Cominciò così un secondo periodo nella storia dei francescani.
Le riforme minori, sorte a fianco o entro l’Osservanza, continuarono a vivere più o meno indipendenti, assumendo varie denominazioni nei diversi ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
amadeita
amadeìta (meno com. amedeìta) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente a una congregazione di francescani di stretta osservanza, che, fondata nel 1459 dal beato Amadeo Lusitano, si diffuse spec. in Lombardia, unendosi poi ai minori...