MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] Bartolomeo di Giacomo de la Vezzola, armaiolo, e Lisia di Basotto di Argile, terziara francescana (Piana, 1971, pp. 86-105). Nel 1435 entrò nel convento dei francescaniosservanti di S. Paolo in Monte a Bologna.
Le date di nascita e di entrata nell ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] .
In data imprecisata il M. era a Pavia presso il convento di S. Giacomo della Vernavola, retto da minori francescaniosservanti, dove completò i perduti affreschi con la Gloria del beato Bernardino da Feltre e s. Giacomo, una Trinità e Santi ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] Pio esercizio della Via Crucis (Firenze 1782). Nel suo scritto il G. chiedeva l'eliminazione dalle 14 "stazioni" diffuse dai francescaniosservanti di episodi dubbi, o anche falsi, come le cadute di Cristo sotto il peso della Croce, l'incontro con la ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] una precoce vocazione religiosa. Dopo un fallito tentativo di entrare nel convento domenicano di Bibbiena, fu accettato fra i francescaniosservanti della Verna: qui vestì l'abito religioso il 28 apr. 1575. Assunse allora il nome di Bartolomeo, a cui ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] , 1786). Nel 1706 si recò clandestinamente (il padre non approvava la sua scelta) a Cattaro, dove entrò nel convento dei francescaniosservanti. Nel 1707 prese i voti, scegliendo, secondo Memmo per amore di semplicità, il nome di Carlo. Ma Carlo era ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] legami da lui intrecciati con alcune istituzioni cittadine: con i serviti, nella cui chiesa volle essere sepolto; con i francescaniosservanti; con la fraternita dell’Annunziata.
Oltre a consilia, mai raccolti a stampa (Belloni, 1986, p. 126; un suo ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] , come le Notizie storiche della chiesa di S. Martin Vescovo, le Notizie storiche della chiesa e del convento de' francescaniosservanti (sempre a Chioggia), o in semplice fase di elaborazione come le Antichità de' secoli bassi o in Chioggia trovate ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] nel 1632. Fu battezzato con il nome di Baldassarre. Il 29 sett. 1665 entrò nel convento dei francescaniosservanti di Cles e prese il nome in religione di Ippolito. Nel 1674 era maestro dei novizi ad Arco, nel 1676 guardiano a Cles e nel 1679 a ...
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CATENAZZI (Cadenazzi, Catenaci, Catenadio, Cardinazio, Catenazi, Katanacy, Kadenacius)
Eugeniusz Linette
Johannes E. Bischoff
Artisti di origine ticinese, operosi nella Europa settentrionale nei secoli [...] Pigura, che gli dette un figlio, Filippo, attorno al 1679.
A Poznań Giorgio lavorò alla ricostruzione della chiesa dei francescaniosservanti, all'inizio sotto la direzione di C. Bonadura, al quale però subentrò in poco tempo. Nel 1665 compare anche ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] il viaggio fino a Buda, dove morì il 15 sett. 1520. Il suo corpo fu sepolto nel locale convento dei francescaniosservanti.
Fonti e Bibl.: F. Gonzaga, De origine Seraphicae Religionis Franciscanae eiusque progressibus…, Romae 1587, p. 496; D. Calvi ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
amadeita
amadeìta (meno com. amedeìta) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente a una congregazione di francescani di stretta osservanza, che, fondata nel 1459 dal beato Amadeo Lusitano, si diffuse spec. in Lombardia, unendosi poi ai minori...