LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] nel convento dei francescaniosservanti di Cupramontana, dove, nel 1517, professò i voti. Influenzato dal confratello, poi beato, Giovanni Righi da Fabriano, L. maturò una spiritualità rigoristica, che costituì una spinta vigorosa alla riforma del ...
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PAOLO da Chioggia
Dario Busolini
PAOLO da Chioggia (Giovanni Barbieri). – Nacque tra il 1479 e il 1480 a Chioggia, figlio del barbiere cerusico Dante (dalla cui professione pare derivare l’appellativo [...] , lasciò la Curia per unirsi (insieme con un compagno, Bartolomeo Zarlino, zio del musicista Giuseppe) ai francescaniosservanti del convento cittadino di S. Francesco, attirato dall’aspirazione a una vita religiosa conforme al dettato evangelico ...
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CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] , pp. 43-44.
In questi anni il C. fu coinvolto nelle lotte che opposero i francescaniosservanti di Brescia, guidati da Pietro Capriolo, agli osservanti di Milano, lotte che si conclusero con la nascita di una nuova provincia bresciana autonoma da ...
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GABRIELE da Perugia
Dario Busolini
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, figlio di un non meglio definito Sante.
Francescano osservante, G. non è però citato in alcun repertorio del suo Ordine [...] , detto anche di Monteripido, a Perugia, allora sede di uno studio e di un piccolo ma importante scriptorium di francescaniosservanti. In questo luogo egli pronunciò i voti, fu ordinato sacerdote e approfondì la sua formazione teologica; tutto entro ...
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BONADURA (Bandura, Bondura, Bundura, Panodur, Panodura, Petradura, Penadura?), Cristoforo (Krzysztof), il Vecchio
Eugeniusz Linette
Originario con molta probabilità della regione di Padova, nacque sicuramente [...] Grande Polonia prima del 1624; fu chiamato dal voivoda di Poznań Piotr Opaliński per la costruzione della chiesa dei francescaniosservanti a Sieraków, iniziata nel 1627. Sempre a Sieraków il B. costruì anche un palazzo per la famiglia Opaliński ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ), poiché nell'assenza di un interesse per la devozione francescana della Via Crucis, che proprio in quegli anni si andava largamente diffondendo in Italia (ma era devozione degli osservanti, non dei conventuali), possiamo riscontrare in C. XIV solo ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] 'ambito del franceicanesimo, tutto conventuale dopo la condanna degli spirituali e la ribellione dei fraticelli, di osservare la regola francescana in tutto il suo rigore, specialmente per quello che riguardava la povertà, interpretando nella maniera ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] tra i francescani. Una designazione scontata visto che, ancora dal 1504, della "religione francescana" è maggio e 14 giugno 1517, stabilenti la divisione tra conventuali e osservanti, uniti questi a tutti i minori riformati. Protettore dei secondi ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] Nello stesso anno, alla presenza del papa, consacrò la chiesa francescana di Santa Croce. Quando nell'autunno del 1443 il papa di abate codi S. Giovanni Evangelista a Ravenna, cedette agli osservanti il priorato di S. Mamante (1444) e, in quanto ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] . Su alcuni codici miniati della libreria di s. G. della M., in Il beato Pietro da Mogliano e l'Osservanzafrancescana, Roma 1993, pp. 263-294; M.G. Bistoni Grilli Cicilioni, L'intervento del beato Pietro nella costituzione della biblioteca ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
amadeita
amadeìta (meno com. amedeìta) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente a una congregazione di francescani di stretta osservanza, che, fondata nel 1459 dal beato Amadeo Lusitano, si diffuse spec. in Lombardia, unendosi poi ai minori...