ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] da Firenze. Appunti bio-bibliografico-cronologici, in Studi francescani, VIII [1922], pp. 393 ss.), si narra che in seguito alla riforma di Martino V del 1430 - che accolse le linee dell'osservanza ma che tolse tuttavia a quest'ultima l'autonomia ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] dei francescani del suo paese e ancora adolescente si trasferì a Bologna dove entrò a far parte dell'Ordine dei frati minori osservanti di quella provincia.
Compì i suoi studi nel convento della Ss. Annunziata, arrivando ben presto a distinguersi per ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] 'anno la custodia di Terrasanta, l'amministrazione cioè del S. Sepolcro a Gerusalemme, tradizionalmente affidata ai francescani, passava per la prima volta dagli osservanti ai riformati, e fu appunto al C. che la carica di custode fu attribuita, a ...
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BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] è accolto nell'Ordine francescano dei minori osservanti nel convento di Fiesole sotto la guida spirituale , in La Verna, IX(1912), pp. 514-522; XI (1913), pp. 31-41; Studi francescani, I(1914), pp. 87-102, 223-234; 486-495, II (1915), pp. 41-48, ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] ., Politica, religione e filosofia del francescano E. Sartonio, in Studi francescani, LXXXI (1984), p. 290 n. 18; Id., Fermenti culturali e tensioni interne nella minoritica osservante provincia bolognese nei primi anni del Seicento. Un processo per ...
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BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] eticosociale, sono l'iinpossibilità per l'uomo di osservare stabilmente i doveri personali e sociali; il peso 1799), Reggio Emilia 1895, passim; p. Placido da Pavullo, Gli scrittori francescani di Reggio nell'emilia, Reggio Emilia 1931, pp. 25 s.; F. ...
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ordini religiosi
Raffaele Savigni
Comunità dedite alla preghiera o all’insegnamento religioso
Nel corso della storia gruppi di cristiani hanno deciso di abbandonare i modelli di vita sociale per seguire [...] tronco francescano si diramarono vari ordini, come gli osservanti e i cappuccini; le seguaci di Chiara d’ pur vivendo nel mondo, seguono alcune pratiche spirituali dei francescani.
Si diffusero anche i carmelitani, che si dedicarono soprattutto ...
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FAVA GHISILIERI, Paolo Patrizio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 22 dic. 1728 dal conte Scipione Statore e da Angiola Maria Facci, che erano entrambi patrizi bolognesi.
Ultimati gli studi [...] F. curò il ritorno a Ferrara degli Ordini religiosi: nel 1816 icappuccini, nel 1817 i gesuitie le orsoline, nel 1818i francescani minori osservanti nel 1821i carmelitani e le carmelitane.
Il F. morì in sede il 14 agosto del 1822 e venne sepolto nella ...
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CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei frati minori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] i clareni, gli amadeiti e i neutrali, che divisero in quel secolo l'Italia francescana. Alla metà del 1460 alcune zone dipendenti dalla vicaria osservante milanese, quali Brescia, Bergamo e Cremona, erano passate dalla giurisdizione del ducato di ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] Deputazione di storia patria per le province di Romagna, n.s., XVII-XVIII (1969), p. 313; Id., L'evoluzione degli studi nell'Osservanzafrancescana nella prima metà del '400 e la polemica tra Guarino da Verona e fra G. da P. a Ferrara (1450), in Rep ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
amadeita
amadeìta (meno com. amedeìta) s. m. (pl. -i). – Religioso appartenente a una congregazione di francescani di stretta osservanza, che, fondata nel 1459 dal beato Amadeo Lusitano, si diffuse spec. in Lombardia, unendosi poi ai minori...