Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] biblioteca lulliana e scrisse un Electorium per divulgare le idee del maestro), e in particolare negli ambienti dei francescanispirituali e gioachimiti (si avrà una condanna pontificia di tesi lulliane nel 1376, annullata nel 1419). Il trionfo del ...
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Stefano Aubert (Monts, Beyssac, fine sec. 13º - Avignone 1362), valente giureconsulto, vescovo di Noyon (1338), poi di Clermont (1340), cardinale (1342); fu eletto, ad Avignone, a succedere a Clemente [...] rilassamento della disciplina monastica e alla piaga della non residenza dei beneficiarî; fu nel contempo persecutore dei francescani "spirituali". Della sua azione politica sono da ricordare: l'incoronazione imperiale a Roma, per mezzo di un legato ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] particolare con Giovanni di Jandun. Venne altresì in contatto con la dottrina della povertà evangelica sostenuta dagli Spiritualifrancescani, alcuni dei quali, come Guglielmo di Occam, Michele da Cesena, Bonagrazia da Bergamo, trovarono rifugio alla ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] e Giacomo Colonna contro Bonifacio VIII aveva trovato infatti le vie di un minaccioso collegamento con l'agitazione dei francescanispirituali che contestavano al papa la legittimità della sua stessa elezione e ne insidiavano l'autorità con una vasta ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] 1287 al 1289 Pietro di Giovanni Olivi, ardente propugnatore della povertà francescana, del quale era discepolo Ubertino da Casale, che fu capo dei francescanispirituali, allora considerato quasi un profeta e riformatore, ma sfavorevolmente giudicato ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] . La correttezza delle dottrine di Olivi costituiva uno degli argomenti di discussione nel processo relativo al conflitto fra francescanispirituali e conventuali condotto, tra il 1309 e il 1312, da una commissione nominata dal papa. Ai lavori di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] con tendenze spiritualistiche o di eremiti. Tra l'agosto e l'inizio di ottobre C. V ricevette i capi dei francescanispirituali tornati dall'esilio in Grecia e in Oriente, Angelo Clareno, Pietro da Macerata, Tommaso da Tolentino e Trasmundo. Per ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] con Arnaldo da Villanova, del quale conosceva e seguiva il pensiero e l'insegnamento, aveva dato rifugio ai francescanispirituali, per le cui dottrine simpatizzava. Nel 1312 una quarantina di fraticelli, in buona parte toscani, avevano chiesto e ...
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BARTOLOMEO da Pisa (da Rinonici, de Rinonichi)
Raoul Manselli
Deve essere nettamente distinto sia da Bartolomeo "domini Albisi", sia da Bartolomeo da San Concordio, coi quali è stato più volte confuso, [...] anche fuori d'Italia. Ancor più interessante è il fatto che fra, B. non esita ad accogliere anche scrittori francescanispirituali come Angelo Clareno, Ubertino da Casale e persino Pier di Giovanni Olìvi, anche se con qualche cautela, e reticenza ...
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Francescano (n. Casale Monferrato 1259 circa - m. dopo il 1329); entrato nell'ordine nel 1273, subì fortemente l'influsso di P. Olivi a Firenze, poi quello della b. Angela da Foligno e del b. Giovanni [...] Parma, e fu conquistato alle idee degli spiritualifrancescani. Relegato alla Verna (1304), vi terminò l'Arbor vitae (1305). Cappellano del card. N. Orsini, fu (1310-12) alla corte pontificia per difendere gli spirituali. Per l'ostilità di molti del ...
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spiritualita
spiritualità s. f. [dal lat. tardo spirit(u)alĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere spirituale, di avere natura o carattere spirituale: la s. dell’anima, degli angeli; la s. di un rapporto di amicizia. 2. Particolare sensibilità...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...