Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] privilegiato con Giobbe, presente negli affreschi "francescani" del Sacro Speco di Subiaco (C. P. Cannata, Gregorio I, in B.S., VII, coll. 222-87.
Dictionnaire de spiritualité, VI, Paris 1967, s.v., coll. 872-910.
Enciclopedia delle Religioni, III, ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] che è sostenuto dalla Provincia Veneta dei francescani minori e fa parte della Pontificia Università due testimoni della vocazione ecumenica, in Il Mio Oriente: l’ecumenismo spirituale di san Leopoldo Mandic, a cura di A. Fregona, Padova 2002 ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , approvò quello dei frati o canonici di S. Antonio sorto in Provenza. Fu contrario ai francescani estremisti (bizochi, poveri eremiti, spirituali, fraticelli), specialmente perché si diceva di loro che negassero ogni legittimità alla Chiesa ed al ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] egli ha per caso altre mire all’infuori del loro bene spirituale. Poniamo che egli non abbia del tutto deposto questi intenti veda ad esempio T. Somigli da San Dietole, Le missioni francescane in Etiopia ai secoli 14 e 15: piccolo contributo alla ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] al centro la figura del pontefice e le sue prerogative spirituali e temporali52.
Va considerata in quest’ottica la promozione in cui si afferma «lo spirito e la poesia dell’Idea francescana, che è tutta gloria italica»150. Nelle sue parole si sente ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] I proventi annuali della Chiesa derivanti da entrate "spirituali" e temporali sono stati variamente stimati dagli a cura di L. Di Fonzo, Roma 1987 (estratto da "Miscellanea Francescana", 86, 1986, pp. 195-1104); F. Gregorovius, Storia della città ...
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Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ": G. aveva quindi una sorta di mandato spirituale nella retta interpretazione della Regola sin da quando lo meno in concorrenza, con i nuovi Ordini religiosi - non solo i Francescani, ma anche i Domenicani, come ora si vedrà. A meno di un ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , con la tiara e tutti gli attributi del potere spirituale e temporale, circondato da cardinali e altri personaggi genuflessi. Teodoro di Monferrato e Francesco della Rovere, generale dei Francescani e futuro papa Sisto IV. Le linee della politica ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] mondo cattolico e romano, così come della pratica francescana della Via Crucis. Fu proprio questa linea ricciana negoziatori nel tener distinte le due sfere, la temporale e la spirituale, non solo riuscì a salvare totalmente e a rafforzare quest' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] un'entità ultrasensibile primordiale, che possedeva proprietà spirituali e generava attorno a sé la dimensione; Parigi Bacone tornò a Oxford ed entrò nell'ordine dei francescani. Qualche anno dopo, sospettato di eresia (probabilmente soltanto ...
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spiritualita
spiritualità s. f. [dal lat. tardo spirit(u)alĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere spirituale, di avere natura o carattere spirituale: la s. dell’anima, degli angeli; la s. di un rapporto di amicizia. 2. Particolare sensibilità...
spirituale
spiritüale (ant. o poet. spiritale) agg. [dal lat. spiritualis, der. di spiritus -us «spirito»]. – 1. Che è immateriale, esente da materialità, che appartiene alla sfera dello spirito: esseri, creature s., per es. gli angeli e i...