AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] da L. Lemmens, che è l'opera sua principale, scritta verso il 1480. Di importanza capitale per la storia di questa famiglia francescana, ne narra le vicende dalle origini (1368) al 1470. Se per i primi anni si rifà alle fonti e alla tradizione, per ...
Leggi Tutto
ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Con la moglie Sancia, diede spettacolo continuo di fede e di carità. Tra l’altro il grandissimo convento, di clarisse e francescani, di S. Chiara di Napoli fu oggetto della benevola attenzione della coppia regale dal 1310-12 sino alla fine del regno ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] benefattrici si offerse generosamente di acquistare un terreno fra Maleo e Pizzighettone su cui doveva sorgere un convento di francescani. Della nobiltà della famiglia del C. fa fede anche lo stemma araldico, consistente in un'arma parlante che reca ...
Leggi Tutto
BUSTI (de' Busti, de Bustis, de' Bustis, da Busto), Bernardino
Antonio Alecci
Figlio del giurista Lorenzo, di nobile famiglia milanese, nacque intorno al 1450 a Milano, pur se il cognome fece a lungo [...] 1475 e il 1476, spinto dalla vocazione religiosa manifestatasi in lui sin dalla prima giovinezza, prese l'abito dei francescani osservanti che ricevette dalle mani del provinciale Michele Carcano, nel convento di S. Angelo a Legnano.
Alla memoria del ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] delle domenicane del convento di S. Pietro Martire e nell'attribuzione della nuova sede al convento dei francescani (1256). Ai francescani era stato assegnato come convento il palazzo dell'imperatore che era di proprietà del vescovo di Reggio in ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] letter., in Arch. franc. hist., LXII (1969), pp. 115 s., 119, 121, 123 s.; A. Chinato, I Monti di pietà, istituz. francescana, in Picenum seraphicum, IX (1972), pp. 47, 58; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Monti di pietà, Vicenza 1974, pp. 69 s ...
Leggi Tutto
SALVETTI, Angelo
Francesco Carta
– Nacque a Siena in data incerta, ma presumibilmente collocabile intorno alla metà del XIV secolo. Secondo Celso Cittadini la famiglia Salvetti sarebbe stata originaria [...] , c. 90r; A.VI.54, c. 439r; A.VII.36, c. 85r; B.V.3, c. 93r. Come appendice de L’Etruria francescana, Niccolò Papini inserisce l’«Indice dei codici manoscritti dell’antica libreria di S. Francesco di Siena» in cui si possono individuare alcuni codici ...
Leggi Tutto
CORRADO d'ascoli, beato
Roberto Rusconi
Secondo il compendio biografico pubblicato negli Annales minorum del Wadding, e tratto da un presunto processo di canonizzazione, sarebbe nato ad Ascoli Piceno [...] sua sepoltura, ad Ascoli, non se ne celebri più la festa: tali osservazioni vengono riprese praticamente alla lettera dai cronisti francescani osservanti della fine del sec. XV e degli inizi del sec. XVI, Mariano da Firenze e Giacomo Oddi da Perugia ...
Leggi Tutto
BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
**
Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] tale opera (l'unica del B. che ci sia pervenuta) egli si schierava, nella vivace disputa teologica, dalla parte dei francescani, richiamandosi in particolare a Scoto, che definiva "theologiae princeps atque monarcha" (e di lì a pochi anni l'indirizzo ...
Leggi Tutto
BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] in una solenne assemblea convocata nella sala dell'Arcivescovato, alla presenza di Lorenzo il Magnifico, il B. accoglieva le tesi dei francescani e dichiarava lecita l'esazione dell'interesse (cfr. M. Ciardini, app. XVI, pp. LII s.). Di conseguenza l ...
Leggi Tutto
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....