BIANCHI (Bianco), Giovanni Battista
Giovanna Terminiello Rotondi
Esistono pochissime notizie biografiche di questo artista, vissuto verso la metà del sec. XVII e spesso erroneamente confuso con il quasi [...] disegno. Il Canali, interpretando una coeva cronaca conventuale, ritiene sia del B. l'altare di S. Antonio nella chiesa dei francescani di Bolzano (1683-87). Non si conosce alcuna sua opera di scultura: il dal Pozzo e lo Zannandreis ricordano una non ...
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ANTONIO di Boezio (A. di Buccio)
Francesco Sabatini
Nacque a San Vittorino, uno dei castelli del contado di Aquila, certamente prima del 1350, da una famiglia di modeste condizioni. Passò a vivere in [...] Ludovico. Le due opere di A., dimenticate per più secoli, furono riscoperte, intorno al 1740, nella biblioteca del convento dei francescani di S. Bernardino in Aquila, dallo storico A. L. Antinori che ne dette la prima edizione, insieme con le opere ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] oltre alle attività caritative, cui poté dedicarsi, inizialmente sotto la guida della matrigna Mabilia, ed oltre alla frequentazione dei francescani di Ferrara, iniziata a partire almeno dal 1240, dopo l'assedio posto dal padre a quella città e dopo ...
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JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] tre coppie di Apostoli (Bologna, Pinacoteca nazionale); la S. Elena, aggiunta alla croce duecentesca del Maestro dei Crocifissi Francescani (ibid.); la Croce (in origine nella chiesa di S. Tommaso in strada Maggiore, ora nelle Collezioni comunali d ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] Paolo II. Sulla via del ritorno, ai primi del gennaio 1465, sostò a Bologna, dove guarì dalla febbre il generale dei francescani Francesco Della Rovere, futuro papa Sisto IV. A Milano lo attendeva un'altra missione: si doveva recare in Ungheria o in ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] clero e per provvedere ad una regolare officiatura delle chiese di Sovana e del suo territorio. Introdusse nella diocesi i francescani, per i quali fece costruire un monastero e una chiesa in località Pietra Lunga fra Piancastagnaio e Aspertula su un ...
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LAPIS, Gaetano
Francesco Leone
Nacque a Cagli il 13 ag. 1706 da Filippo e Olimpia Orlandini di Cantiano, un'agiata famiglia di commercianti di lana.
Il L. si formò nella città natale applicandosi allo [...] affreschi, distrutti, con Episodi della Via Crucis eseguiti sulla facciata della chiesa di S. Bonaventura alla Polveriera, già dei francescani scalzi spagnoli, mentre data al 1732 la Gloria di s. Chiara sulla volta della chiesa dedicata alla santa a ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] (in S. Nicola, in S. Giovanni e in S. Lorenzo).
Sempre nella provincia di Avellino, ad Avella, nella chiesa dei francescani, il D. eseguì due anni dopo un dipinto con l'Immacolata, firmandolo e datandolo. L'opera, recentemente trafugata, mostra una ...
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GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] pp. 35-37, 41-43, 52, 55-58; Id., Politica, religione e filosofia del francescano E. Sartonio, in Studi francescani, LXXXI (1984), p. 290 n. 18; Id., Fermenti culturali e tensioni interne nella minoritica osservante provincia bolognese nei primi anni ...
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BARBIERI, Giovanni Battista
Silla Zamboni
Attivo come scultore nella seconda metà del sec. XVI, nacque a Correggio, ove il padre Pellegrino esercitava il commercio di droghe e medicinali, e in patria [...] genuflesso sul sarcofago affiancato dalle statue della Fortezza e della Temperanza, veniva conservato in origine nella chiesa dei francescani di Castell'Arquato ed è stato ora ricomposto nel Museo della Collegiata.
L'ultima opera documentata del B ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....