FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] (XIII [1845], 68, pp. 392 s.; 69, pp. 395 s.) circa l'interpretazione dei contrasti sorti nel sec. XIII tra i francescani, appena giunti in Dalmazia, e l'allora vescovo di Zara, Giovanni Guardiaze, già trattati dal Farlati.
Il letterato croato Ivan ...
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MALVASIA (Boselli Malvasia), Bonaventura
Dario Busolini
Bonaventura Bonaventura Boselli nacque nel 1598 a Sestola, nel Modenese, da una famiglia legata da consolidati rapporti di servizio con i conti [...] Fantastici di Roma, Roma 1637, pp. 26, 34.
Fonti e Bibl.: G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali, Modena 1693, pp. 115-118; G. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1827 s ...
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CIGNAROLI, Giuseppe (in religione, Felice)
Franco R. Pesenti
Nato a Verona il 4 maggio 1726 da Leonardo e da Maddalena Vicentini, fu avviato quasi certamente alla pittura dal fratello di primo letto [...] 434-437; G. Fiocco, La pittura venez. del Seicento e del Settecento, Bologna 1929, p. 65; D. Viana, Felice C., in Le Venezie francescane, III (1934), 2, pp. 66-99; Inv. degli oggetti d'arte d'Italia, G. Matthiae, Mantova, Roma 1935, p. 119; A. Avena ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] filosofici, che portò a termine in appena un anno. Entrato a quindici anni nei terziari francescani, vi studiò teologia e, a vent'anni, già rivelatosi buon predicatore, insegnò filosofia "magna auditorum frequentia" (A. Mongitore, II, p. 70). Dopo ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] e l'adolescenza in orfanotrofio, per poi vestire, seppure brevemente, gli abiti francescani presso il convento dei frati minori conventuali di Nicotera. L'8 febbr. 1857 sposò Maria Teresa Russo, appena quindicenne, e dalla loro unione nacquero ...
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BERCICH, Pietro
Sergio Cella
Scultore e architetto dalmata, ricordato come "Petrus magistri Georgii de Barberio", cioè di Bribir, nato intorno al 1430. Documenti d'archivio lo ricordano nell'agosto [...] 1453 come aiutante di Andrea Alessi nella costruzione della cappella della famiglia Cernotta nella chiesa dei francescani, S. Giovanni Battista, ad Arbe. In Sebenico, di cui divenne cittadino nel 1455, lo troviamo assieme ad A. Alessi e a Giovanni di ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] nel 1844, e questo a sua volta era stato suddiviso nel 1890 in due parti, quella meridionale, dove erano attivi i francescani olandesi, e quella settentrionale, con sede a Taiyuan, gestita dai frati italiani. Al tempo dell'arrivo di G. esercitava le ...
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D'AULA
Elio Catello
Maestri argentieri operosi a Napoli (secc. XVII-XVIII).
Nicola nel 1658 eseguì per Marco Antonio Pisanello, vescovo di Volturano, una statua di S. Giovanni eremita (Napoli, Archivio [...] , Giornale di cassa, matr. 256, 13 nov. 1659). Segue poi un vuoto di notizie fino al 1675 quando, per gli stessi francescani di S. Maria la Nova, eseguì un Angelo d'argento nella cappella della Madonna delle Grazie (Ibid., Banco dello Spirito Santo ...
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COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] imperiale ad operarvi in quanto non era suddito dell'Impero, il C. indisse il capitolo a Visovaz, isola abitata soltanto da francescani, e riuscì a ristabilire l'armonia nella provincia.
Nell'ottobre del 1696 era di nuovo a Roma, dove il generale gli ...
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BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] parmigiana fu di breve durata: poco tempo dopo egli infatti abbandonò la città per lasciare il posto a frati domenicani e francescani. Verso quale direzione dirigesse i suoi passi non è noto: Salimbene riferisce di averlo visto anche a Pisa, ma le ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....