GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] Castelvecchio, Verona 1965, pp. 34, 41-44, 93, 107, 112; P.C. Cenci, Verona minore (francescani, uomini di cultura, artisti, libri), in Le Venezie francescane, XXXIII (1966), pp. 21-24; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera, in Verona e ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] ancora a partire dal 1600 e nel corso di gran parte del primo decennio, il L. dipinse gli affreschi con Storie francescane nel chiostro della chiesa fiorentina di Ognissanti (molto malridotti), di cui ultimò due pareti più altre due lunette prima di ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] di studio sulla spiritualità medioevale, mentre ad Assisi veniva sostenuto il rilancio della Società internazionale di studi francescani (si vedano gli scritti dell'E., in Dalle trincee dello spirito in saio francescano, Manifestazioni della sala ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] . I vescovi degli ordini mendicanti nel Duecento e nel primo Trecento, in Atti del XXVII Convegno della Soc. internaz. di studi francescani, Assisi… 1999, Spoleto 2000, pp. 59-70, 73-77; Bibliotheca sanctorum, VII, pp. 412-420; Dict. d'hist. et de ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] Risaliti fu smantellata nel 1869; ma già dal 1592 la pala del M. era stata sostituita sull'altare dai frati francescani con una di analogo soggetto dipinta dal Cigoli (Lodovico Cardi). La commissione al M. era stata decisa da Tommaso Risaliti ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , XX, pp. 135 s., 334; XXI, pp. 74, 187, 451, 463; XXII, pp. 79, 186, 238; XXIII, pp. 175-184; G. Burroni, I francescani in Asti, Asti 1938, pp. 44-51; X-M. Le Bachelet, Bellarmin avant son cardinalat, Paris 1911, p. 275; M. de Bouard, Sixte-Quint ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] 256-261; C. Piana, Chartularium Studii Bononiensis S. Francisci (saec. XIII-XVI), Florentiae 1970, p. 133; C. Cenci, Manoscritti francescani della Biblioteca nazionale di Napoli, I-II, Grottaferrata 1971, pp. 127, 133 s., 138, 187, 483, 489, 788, 933 ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] , Oratorio del Gonfalone, Roma 1999, pp. 182-189; B. Sani, Il debutto di M. Pino: le "Storie di Giona" di palazzo Francescani a Siena, in Prospettiva, 1999, nn. 93-94, pp. 23-28; F. Abbate, Storia dell'arte nell'Italia meridionale. Il Cinquecento ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Halle 1887, pp. 11-14, 62-67; E. Comba, I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 85-115; G. Cantini, I francescani d'Italia di fronte alle dottrine luterane e calviniste durante il Cinquecento, Roma 1948, pp. 150 s.; F. Gaeta, Un nunzio pontificio ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] clarisse a S. Clara in prossimità del Pantheon, nonché della chiesa parrocchiale di Montecompatri e del convento dei francescani riformati a Montefortino. Larghi mezzi e lasciti egli destinò alle opere di restauro della cappella Borghese a S. Maria ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....