DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] che il D., scampato alla battaglia di Ravenna, trovò rifugio prima presso Alfonso d'Este, poi in un convento di francescani a Bologna. Probabilmente invece il D. fu frate a Venezia; a questo periodo alluderebbero alcuni componimenti di una delle sue ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] ; Sulla cittadinanza di Zara, ibid. 1863; Di Giulio Zaccaria canonico zaratino e di alcuni suoi scritti, ibid.
1864; I francescani del terzo Ordine e i loro conventi a Zara, ibid. 1864; La istituzione dell'arcivescovato di Zara, ibid. 1866; Sponsali ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] coperta a tetto, o con volta a botte o a ogiva, e portale plateresco). Tra le più antiche costruzioni: conventi francescani di Tepeaca (1530), di Huejotzingo (1531) e di Cholula (T. de Alcaraz); complessi agostiniani, a Yuririapundaro, a Cuitzco, ad ...
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BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] secolo dedito all'oro, all'inganno, alla vita dissoluta" (Pilot).
Bibl.: G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali, Modena 1693, pp. 362 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] per opera dei cistercensi tra 12° e 13° sec. (abbazie di Fossanova, Casamari, Chiaravalle); fu poi seguita anche dai francescani (S. Francesco di Bologna; S. Francesco di Assisi), fu propagata nell’Italia meridionale da Federico II (Castel del Monte ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] , sull'oratoria e sulla predicazione, sui rapporti tra letteratura e istituzioni culturali (le università, gli ordini religiosi francescani, benedettini, domenicani, le corti medievali).
Dai tanti approcci multilaterali, da cui si ricava il quadro di ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] di Siria e si spinse sino ad Aleppo. Nel viaggio di ritorno sostò di nuovo a Gerusalemme, ove alloggiò nel convento dei francescani, visitò Gerico, Betlemme e altre località di interesse religioso; sostò due mesi a Giaffa e da qui, via mare, giunse a ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei frati minori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] , e che ripetono le forme della più rigida gotica libraria.
Bibl.: G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali ch'hanno scritto dopo l'anno 1585, Modena 1693, p. 31, n. XIX; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] 'insegnamento filosofico e teologico allora attivi in Firenze (gli Studi conventuali dei Domenicani di Santa Maria Novella, dei Francescani di Santa Croce e degli Agostiniani di Santo Spirito) e sui più importanti maestri che allora v'insegnavano. Ma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] comune ai teologi del suo tempo, e non è rappresentativa neppure di un indirizzo dottrinale condiviso da tutti i francescani (per gli ideali culturali di Ruggero Bacone, v. cap. XVII). Il domenicano Tommaso d'Aquino ha seguito altri indirizzi ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....