GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] al 1669, all'età di quindici anni, che si verificò la vera svolta nella vita di G.: l'incontro con due padri francescani dell'Ordine dei frati minori di S. Pietro d'Alcantara. Attratto dalla vita che essi conducevano, G. decise nel 1670 di recarsi ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] data di nascita negli ultimi decenni del secolo XIII. Con quella missiva il pontefice ordinava ai due inquisitori francescani della Marca Anconitana di proseguire e portare a compimento l'opera di repressione già avviata dal loro predecessore Lorenzo ...
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Inquisizione
Andrea Del Col
Il tribunale della Chiesa cattolica per processare gli eretici
L'Inquisizione era uno speciale tribunale ecclesiastico che giudicava i reati contro la fede (cioè le eresie). [...] morale fondato su una netta opposizione tra bene e male, spirito e materia. La predicazione dei frati domenicani e francescani e i processi condotti dai vescovi non furono sufficienti ad arrestare l'eresia, che in Francia venne repressa con una ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] San Giovanni in Persiceto, lo aveva incaricato di esaminare, insieme con altri tre maestri e tre baccellieri in teologia, tutti francescani e residenti a Parigi, gli scritti di Pietro di Giovanni Olivi; ciò che egli fece redigendo con i colleghi un ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] di M. e delle reazioni suscitate non solo in Curia, ma fra gli stessi domenicani e più ancora tra i francescani e gli agostiniani. Le tracce di un simile atteggiamento sono abbondanti. In particolare, ne trabocca il capitolo X della Legenda ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dell'università di Pavia, Pavia 1957, pp. 25, 36, 50; C. Cenci, Un manoscritto autografo di s. Bernardino a Budapest, in Studi francescani, LXI(1964), pp. 328 s., 333 s., 347, 359; Id., I Gonzaga e i frati minori dal 1365 al 1430, in Arch. franc ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] de géogr. eccl., III, Paris 1924, coll. 14 s.; F. A. Benoffi-S. Mencherini, La Toscana serafica, in Miscell. francescana, XXXIII (1933), p. 370; M. Seidlmayer, Peter de Luna (Benedikt XIII.) und die Entstehung des grossen abendländischen Schismas, in ...
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ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] la regola di s. Francesco, come anche la deposizione di Michele da Cesena e la stessa nomina a generale di Gerardo "Oddonis". I francescani bollati dal papa quali eretici sono ritenuti da lui i martiri di una causa santa. Oltre a ciò - che è poi il ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] , iniziati nel 1331, l'aveva messa in dubbio, suscitando viva emozione; i nemici che Giovanni XXII aveva tra i francescani intensificarono i loro attacchi. Il pontefice si rivolse allora a tre riprese a Giacomo Fournier, che spiegò come il capo ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...]
La secolarizzazione e l’esproprio non si limitarono alle istituzioni formative, ma solo di queste parleremo in questa sede. I Francescani persero il loro collegio al convento di Aracœli, cosa che fu dovuta in parte alla secolarizzazione, in parte al ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....