DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] generale dalle accuse dei suoi critici e ne lodò la "esteriore umiltà: nudis semper pedibus cum socculis [zoccoli]..." (in Studi francescani, XVII [1945], p. 140). Nel 1502 egli aveva compilato un nuovo corpo di statuti per lo Studio dell'Ordine a ...
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Città del Messico settentrionale (748.518 ab. nel 2005), capitale dello Stato omonimo (244.938 km2 con 3.241.444 ab. nel 2005, il più esteso del Messico), a 1412 m s.l.m. in una valle delle propaggini [...] e del cuoio. Nodo ferroviario e stradale. Sede universitaria (dal 1954).
Fondata nel 1639 (secondo altri nel 1707, dai francescani), nel 1864 il presidente B. Juárez ne fece per breve tempo la sua capitale; successivamente occupata dai Francesi, fu ...
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Timucua Gruppo di società indigene nord-americane, già stanziate nella Florida settentrionale e centrale, comprendente i Saturiba, Yustaga, Potano, Mayaca ecc., oltre ai T. in senso stretto. Erano pescatori [...] portavano nomi di animali. Tra la fine del 16° e il 17° sec., furono convertiti da missionari spagnoli, gesuiti e francescani. Con l’inizio del 18° sec., la penetrazione dei coloni anglosassoni dalla Carolina e dei loro alleati Creek, Catabwa e Yuchi ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] da G. IX ai mendicanti in genere e ai minori in specie, tenuto conto dell'importanza che a Oxford raggiunse la scuola francescana.
Il 5 sett. 1234, con la bolla Rex pacificus, inviata ai dottori e agli scolari di Parigi, Bologna e Padova, G. IX ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] in comune.
La discussione, nella Curia e anche al di fuori di essa, fu articolata e di ampio respiro. Gran parte dei francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vital du Four, da Bertrand de La ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] di clausura: la loro grande santa è Chiara d'Assisi ‒ e un terzo ordine ‒ di laici e laiche. Nel Cinquecento alcuni francescani che volevano seguire ancora più rigidamente l'esempio di s. Francesco diedero vita a un nuovo ramo dell'albero francescano ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] la tesi canonistica della "pienezza dei poteri" del pontefice), né può possedere beni terreni (secondo quanto insegnavano i maestri francescani vicini a M.). La Chiesa è la "totalità dei fedeli" (universitas fidelium) e ad essa spettano il controllo ...
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Città del Messico centrale (723.043 ab. al censimento 2005), capitale dello Stato omonimo (5471 km2 con 1.065.416 ab. al censimento 2005), situata a 1800 m s.l.m. presso le calde sorgenti che le danno [...] (materiale ferroviario), tessile, chimico, alimentare (conservificio di ortaggi, birrificio, molitura di cereali), della ceramica e del legno. Nodo stradale e ferroviario. Aeroporto.
Fondata nel 1575, si sviluppò, nel 18° sec., grazie ai Francescani. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] vi costituì la diocesi di Funai, il cui patronato fu assunto da Filippo II. Nel 1586 eresse nelle Filippine una provincia francescana, con il compito di espandersi in India e in Cina; nel 1588 approvò le deliberazioni del sinodo tenuto a Lima nel ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] 1986; I Pontefici Sisto IV (1471-84) e Sisto V (1585-90), a cura di L. Di Fonzo, Roma 1987 (estratto da "Miscellanea Francescana", 86, 1986, pp. 195-1104); F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, VII, ivi 1988, pp. 267 s.; L'età ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....