Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] di una fondazione. Le missionarie dell’Immacolata, Roma 1984.
87 Si veda ad esempio T. Somigli da San Dietole, Le missioni francescane in Etiopia ai secoli 14 e 15: piccolo contributo alla storia delle missioni nel Medioevo, Firenze 1928.
88 M. De ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] . P. Hieronymus G., OFM (1865-1941), in Archivum Franciscanum historicum, XXXV (1942), pp. 338-347. Vedi anche: E. Santoni, Profili francescani: p. G. G., in Frate Francesco (Milano), VI (1929), pp. 180-184; Nel giubileo sacerdotale del p. G. G., OFM ...
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(tibetano Bod) Regione storico-geografica (1,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia centrale, politicamente appartenente per la quasi totalità alla Cina e in piccola parte, nella sezione sud-occidentale, all’India [...] ° sec. (viaggio di Odorico da Pordenone), solo nel 17° sec. se ne ebbero le prime notizie organiche, a opera di missionari francescani e gesuiti, e più ancora dopo il viaggio di I. Desideri, nella prima metà del 18° sec. Nel corso del secolo seguente ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] Verona e poi del nuovo guardiano di Terrasanta, Andrea d'Arco. Innumerevoli furono le angherie che F. e tutti i francescani dovettero subire in questo tempo dal nuovo pascià di Gerusalemme: questi, oltre ad avere restituito alcuni luoghi di culto ai ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] de géogr. eccl., III, Paris 1924, coll. 14 s.; F. A. Benoffi-S. Mencherini, La Toscana serafica, in Miscell. francescana, XXXIII (1933), p. 370; M. Seidlmayer, Peter de Luna (Benedikt XIII.) und die Entstehung des grossen abendländischen Schismas, in ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] , iniziati nel 1331, l'aveva messa in dubbio, suscitando viva emozione; i nemici che Giovanni XXII aveva tra i francescani intensificarono i loro attacchi. Il pontefice si rivolse allora a tre riprese a Giacomo Fournier, che spiegò come il capo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] con tendenze spiritualistiche o di eremiti. Tra l'agosto e l'inizio di ottobre C. V ricevette i capi dei francescani spirituali tornati dall'esilio in Grecia e in Oriente, Angelo Clareno, Pietro da Macerata, Tommaso da Tolentino e Trasmundo. Per ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Roma 1933 (le citazioni sono tratte dall'ediz. del 1955), alla quale fece seguito la polemica tra P. L. Cicchitto, in Miscell. francescana, XXXIV (1934), pp. 189-231, 313-321, e i gesuiti P. Leturia in La Civiltà cattolica, LXXXIV (1934), 4, pp. 225 ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] che lo legò all'attività della Curia e gli conferì ulteriore prestigio. Si trattava di intervenire, insieme con il generale dei francescani Giovanni de Murro, presso i re di Francia e d'Inghilterra per indurli alla pace. La missione si concluse assai ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] alla dottrina di Tommaso d'Aquino ancor prima della canonizzazione del celebre dottore e sostenne con successo controversie con i francescani François de Meyronnes e Pierre Auriol. La sua fama arrivò al re di Francia, Carlo IV il Bello, che ottenne ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....