Domenicano (n. forse Chiavari 1250 circa - m. Anagni 1300); studiò a Parigi, fu lettore a Montpellier e venne eletto maestro generale su proposta di Bonifacio VIII. Si trovò in una situazione delicata [...] quando la bolla Super cathedram (1300) limitò, per domenicani e francescani, l'indipendenza di cui godevano di fronte al clero diocesano quanto alla predicazione, alle confessioni e alle sepolture. Gli si attribuiscono, senza alcuna certezza, ...
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Francescano spagnolo (sec. 17º); missionario nel Messico, denunciò i soprusi di cui erano vittime gl'indigeni e mise in guardia (1678) contro l'imminente rivolta dei Pueblos, che scoppiò nel 1680. Pubblicò, [...] tra l'altro, una difesa dell'opera e delle istituzioni dei francescani in America, Crisol de la verdad (1693). ...
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MARCO da Bologna (Marco Fantuzzi)
Rosamaria Dessi
Nacque a Bologna nel 1409. L'ascrizione alla nobile famiglia bolognese dei Fantuzzi non è suffragata dalle fonti. Il francescano Alessandro Ariosto, [...] de Riciis, ibid., XXI (1928), pp. 95-103; P.M. Sevesi, Il b. Amedeo Menez de Sylva e docum. inediti, in Miscellanea francescana, XXXII (1932), p. 228; L. Wadding, Annales minorum, XII, Ad Claras Aquas 1932, pp. 34, 72, 170-173, 249-252, 321 s ...
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Francescano (n. Casale Monferrato 1259 circa - m. dopo il 1329); entrato nell'ordine nel 1273, subì fortemente l'influsso di P. Olivi a Firenze, poi quello della b. Angela da Foligno e del b. Giovanni [...] da Parma, e fu conquistato alle idee degli spirituali francescani. Relegato alla Verna (1304), vi terminò l'Arbor vitae (1305). Cappellano del card. N. Orsini, fu (1310-12) alla corte pontificia per difendere gli spirituali. Per l'ostilità di molti ...
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Atti di venerazione verso Confucio, la famiglia imperiale e verso gli antenati in genere che i missionari gesuiti, giunti per primi in Cina all’inizio del 17° sec., approvarono, giudicandoli non inconciliabili [...] con il cristianesimo. Il parere opposto dei domenicani e dei francescani, arrivati in Cina nel 1631 e 1633, determinò una grave controversia, che si estese anche ad analoghe concessioni fatte in Giappone ( riti giapponesi) e in India ( riti ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] e non, come quasi tutti gli scrittori affermano, di quello dei minori francescani. Il 27 febbr. 1320 Giovanni XXII, del quale, a quanto informa l'Ughelli, il B. è detto "familiaris", lo elesse vescovo di Spoleto e il 21 maggio dello stesso anno ...
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Teologo (Patcham, Sussex, 1240 circa - Mortlake 1292). Fu uno dei principali rappresentanti della reazione dell'agostinismo francescano contro l'affermarsi dell'aristotelismo domenicano che si veniva [...] compiendo per opera di Tommaso d'Aquino.
Vita e opere
Allievo di s. Bonaventura, provinciale dei francescani d'Inghilterra (1275), chiamato a Roma da Niccolò III come lector sacri palatii (1277), arcivescovo di Canterbury (1279), iniziò una vasta ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] seguito Antonio fondò a Bologna, con l'autorizzazione di Francesco d'Assisi, una scuola teologica per istruire i frati francescani.
Visse a Padova dal 1229 fino alla morte, avvenuta nel 1231. Scrisse numerosi sermoni: prediche di argomento religioso ...
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Riformatore francescano (Ceva tra il 1460 e il 1470 - Parigi 1517). Francescano (dal 1495 circa) nel convento di Rougemont appartenente alla congregazione dei coletani, assunse subito una netta posizione [...] nelle contese che travagliavano l'ordine, facendosi fautore del graduale ritorno di tutti i francescani, di nuovo riuniti in un'unica grande famiglia, alla stretta osservanza della regola primitiva sull'esempio e sotto l'egida della sua congregazione ...
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LUCCI, Antonio
Serena Veneziani
Nacque ad Agnone, nel Molise, il 2 ag. 1682 da Francesco, calzolaio attivo anche nella viticoltura e nel commercio del rame, e da Angela Paolantonio. Battezzato con i [...] storiche da umiliarsi alla sacra congregazione de' Riti, co' quali dimostrasi tutt'i santi, e beati de' primi due secoli francescani, appartenere a' soli padri conventuali (Napoli 1740).
Il L. morì a Bovino il 25 luglio 1752.
Lo zelo pastorale, l ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....