Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] , nei ducati, in Toscana (qui ne furono nominati due nel 1849). Nel regno napoletano non era rara la nomina di francescani e domenicani, ma anche di redentoristi e di lazzaristi, esponenti di ordini impegnati in genere nelle missioni popolari e a ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] (Cistercensi, nel monastero di Monsalud, ma anche Domenicani, Benedettini, Clarisse, Cavalieri dell'Ordine di Calatrava e Francescani).Cuenca, conquistata da Alfonso VIII nel 1177, non doveva allora raggiungere i mille abitanti. La sua debolezza ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] tra la Chiesa cattolica e quella giacobita il 5 febbr. 1442. Nello stesso anno, alla presenza del papa, consacrò la chiesa francescana di Santa Croce. Quando nell'autunno del 1443 il papa trasferì il concilio al Laterano, anche B. si trasferì a Roma ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] l'abbaye de Clairvaux du XIIe au XVIIIe siècle, I, Catalogues et répertoires, Paris 1979; K. W. Humphreys, Le biblioteche francescane in Italia nei secoli XIII e XIV, in Francesco d'Assisi. Documenti e Archivi Codici e Biblioteche Miniature, Milano ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] (1563). Da una trentina d'anni un riformismo evangelico si infiltrava a Milano, dapprima presso i religiosi (agostiniani, francescani, domenicani) sotto forma di tendenze luterane, calviniste, zwingliane ed infine anabattiste, e non senza il veicolo ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] l’anno seguente in Giappone iniziò una politica anticristiana, non esente da episodi di violenza, che indusse i missionari, francescani e gesuiti, a spostarsi in Cocincina.
Nell’area asiatica Paolo V cercò di sfruttare la debolezza del Portogallo, il ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] E sarà da ricordare, non tanto sotto il pontificato di O., quanto nei successivi, l'appoggio che proprio dai Francescani sarebbe stato fornito al papato nella lotta contro lo Svevo.
Meno contrastata l'approvazione, avvenuta il 22 dicembre 1216, dell ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] Ischia Maggiore. Nel 1235 dovette sostenere il clero ed il capitolo palermitani che si opponevano alla penetrazione dei Francescani, tanto da indurre il papa a ricorrere al più conciliante arcivescovo di Messina, Lando, che mostrava spiccate simpatie ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Giordano Orsini (29 maggio 1438) passò a lui il titolo di arciprete di S. Pietro e l'ufficio di protettore dei francescani e dei serviti. Allora ottenne anche il monastero cisterciense di S. Pietro (diocesi di Rieti). Il 6 febbr. 1439 Eugenio IV ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] breve per il bene pubblico» (Fam., XII, 6, 8).
Dopo il funerale, tenutosi probabilmente nella chiesa del convento dei francescani di Avignone, Poggetto fu sepolto presso Le Pouget nel coro del convento delle clarisse di St-Marcel da lui fondato nel ...
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osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...
fraticello
fraticèllo s. m. [dim. di frate]. – 1. a. Frate giovane, o di esile statura, o modesto d’aspetto; anche semplicemente frate, ma detto con tono di benevola pietà: un povero f., un umile f.; i neri f. e i bigi e i bianchi (Petrarca)....