GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] , Vite de' santi e beati dell'Umbria, I, Foligno 1647, pp. 473-476; Marco da Lisbona, Cronache degli ordini istituiti da s. Francesco, Napoli 1680, III, 1, pp. 35 n. 62, 37 n. 63, 43 n. 70; Giovanni da Capestrano, Vita s. Bernardini Senensis, a ...
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WALDIS, Burkard
Giuseppe Zamboni
Poeta tedesco, nato circa il 1495 ad Allendorf (Assia), morto circa il 1557 ad Abterode. Nulla si sa della sua giovinezza; compare per la prima volta nel 1523 a Riga, [...] come francescano al seguito di una missione inviata dall'arcivescovo di quella città a Roma; tornato a Riga, fu imprigionato dai protestanti. Liberato dopo il suo passaggio al protestantesimo, divenne stagnaio, compì varî viaggi e iniziò la sua ...
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SCORPIONE, Domenico
SCORPIONE, Domenico. – Frate minore conventuale e compositore, nacque a Rossano, nella Calabria Citra, intorno al 1645.
Non si hanno notizie circa la famiglia; si può supporre ch’egli [...] a Roma ai Ss. XII Apostoli, da dove il 12 settembre 1703 venne chiamato nella cappella musicale della basilica di S. Francesco in Assisi (Rinaldi, 1939, p. 246): lì è documentato fino al 13 ottobre 1707. L’ultima testimonianza è in una Relatio ...
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GALLERANO, Leandro, detto l'Involato
Dante Cerilli
Nato a Brescia intorno al 1579, fece parte nella città natale dell'Accademia degli Occulti, con il nome di Involato. Novizio intorno al 1595, fu frate [...] delle messe… con litanie della Beata Vergine, il G. ricoprì tale incarico anche a Brescia, nella locale chiesa di S. Francesco, dal 1620 al 1623, scrivendo il Secondo libro delle messe… e altre composizioni; il 17 ott. 1623 divenne maestro nella ...
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MÜNSTER, Sebastian
Roberto Almagià
Umanista, cosmografo, orientalista, nato a Nieder-Ingelheim nel 1489, morto a Basilea il 26 maggio 1552. Dopo avere iniziato gli studî teologici nell'università di [...] Heidelberg, vestì nel 1505 l'abito francescano e nel 1509 passò nel convento minorita di Ruffach, dove trovò in C. Pellikan un maestro di grande dottrina che lo avviò allo studio delle lingue greca ed ebraica, come delle matematiche e della ...
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Scrittore ascetico navarrese, nato in Estella verso il 1524 e morto a Salamanca nel 1578. Il suo cognome era Ballestero che cambiò con quello della sua patria nell'entrare nell'ordine francescano. Nel [...] è raccomandato alle Meditaciones devotísimas del amor de Dios (1578), che, per il fervore mistico che le anima, furono predilette da Francesco di Sales e dal Pascal, ed ebbero larga diffusione, tradotte in italiano, in inglese e in tedesco.
Ediz.: De ...
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Agostiniani
Giorgio Petrocchi
. Non può propriamente parlarsi di una particolare vicinanza di D. all'ambiente agostiniano della Scuola di S. Spirito in Firenze, operosa almeno dal 1274 (non fu un vero [...] studio generale come quello francescano di S. Croce o quello domenicano di S. Maria Novella, ma ebbe certamente un notevole influsso sulla formazione dei giovani della generazione di D.); e d'altronde non abbiamo nemmeno concrete notizie su rapporti ...
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Nome di varî santi e beati:
1. Angelo, santo. Carmelitano (Gerusalemme 1185 - Licata 1220), uno dei primi membri dell'ordine; fu mandato (1219) a sollecitare l'approvazione della regola da parte di Onorio [...] venerato come santo.
2. Angelo da Chivasso (al secolo A. Carletti), beato. Teologo (Chivasso 1410 circa - Cuneo 1495), francescano dal 1441 circa, dopo aver avuto cariche civili importanti; predicatore, vicario generale degli osservanti per 4 triennî ...
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LUDOVICO vescovo di Tolosa, santo
Giorgio De Gregori
Figlio di Carlo II re di Sicilia, nacque nel 1274 nel reame di Napoli, probabilmente a Nocera, e non in Provenza come si ritiene generalmente. Ancora [...] come ostaggio in Aragona; ivi, sotto la direzione di due francescani, si diede a una vita di pietà. Volendo poi farsi francescano, fu obbligato, per fare la professione, ad accettare il vescovato di Tolosa; ma sei mesi dopo la sua consacrazione morì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Giovanni Duns Scoto prende le mosse dal dibattito filosofico e teologico, [...] baccelliere: tra il 1298 e il 1299, a Oxford, commenta le Sentenze; nel 1302 lo troviamo a Parigi presso lo studio francescano di Sainte Geneviève, fino al 1303, quando, per ordine di Filippo IV, si vede costretto a interrompere bruscamente le sue ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.