CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] di Bologna. Si ignora in quale anno entrasse nell'ordine francescano. nel quale ben presto si distinse come uno dei maggiori esponenti dell'osservanza.
Eletto vicario provinciale degli osservanti di Milano nel 1449, nel 1458 fuchiamato a reggere la ...
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ZANONI, Antonio
Gaetano Petrotta
Scrittore albanese, nato a Durazzo nel 1863, morto il 16 febbraio 1915 a Scutari. Compiuti i primi studî nel collegio pontificio di Scutari, nel 1879 entrò nella Compagnia [...] di Gesù. A Scutari per 22 anni esercitò il suo ministero, insegnando anche nel collegio francescano e nel seminario pontificio.
Dotto grecista e latinista, lo Z. non trascurò mai lo studio della lingua patria che egli usò da maestro nei suoi numerosi ...
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povertà (poverta; povertade; povertate)
Dabney G. Park
Raoul Manselli
Il termine p. e i suoi affini sono usati da D. con valori molteplici.
1. Come figura allegorica designa madonna Povertà (Pd XI 74), [...] Matt. 5, 3) in lode della virtù dell'umiltà, o p. di spirito (Pg XII 110).
Bibl. - U. Cosmo, Le mistiche nozze di frate Francesco con Madonna P., in " Giorn. d. " VI (1898) 49-82, 97-117; E.G. Gardner, D. and the Mystics, Londra 1913; C. Mariotti, La ...
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SGHEMMA, Gaspare (Gasparo). – Nacque a Palermo intorno al 1590. Non si hanno notizie sulla sua vita fino al momento in cui affrontò e superò la prova di ammissione al collegio S. Bonaventura di Roma nel [...] , Modelli scientifici e filosofici nella Sicilia spagnola, Napoli 1984, p. 80; F. Rotolo, La vicenda culturale nel convento di S. Francesco di Palermo, La biblioteca francescana di Palermo, a cura di D. Ciccarelli, Palermo 1995, pp. 65-78; S. Burgio ...
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Istituito nel 1993, si estende nelle province di Firenze, Arezzo e Forlì-Cesena, e copre una superficie di 360 km2. Situato nell’Appennino Tosco-Emiliano, comprende i boschi e le foreste più estesi e meglio [...] conservati d’Italia nonché due importanti santuari (l’eremo di Camaldoli e il monastero francescano della Verna), meta costante di pellegrinaggi. Il giardino botanico di Valbonella riproduce su una superficie di quasi due ettari i principali ambienti ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Enrica Follieri
Fu intorno alla metà del sec. XIII alla corte dell'imperatore bizantino di Nicea, Giovanni III Duca Vatatze (molto probabilmente come membro della legazione inviata [...] .
L'unica fonte per la biografia di B. è costituita dall'Itinerarium di Guglielmo da Rubruc, dalla relazione cioè che il francescano compose, al ritorno dal suo viaggio, nel convento dì Acri, ed inviò al re di Francia (uno dei più preziosi documenti ...
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BUSSERI (Brusserio), Filippo (Filippo di Savona)
Francesco Surdich
Nacque a Savona verso la metà del sec. XIII, da famiglia di una certa rilevanza nell'ambito cittadino. Scarse sono le notizie sulla [...] Soc. ligure di storia patria, X (1876), pp. 431 s., 450 ss.; G. Golubovich, Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente francescano, I, Quaracchi 1906, pp. 337, 423; II, ibid. 1913, p. 228; III, ibid. 1919, pp. 29-36; G. G. Sbaralea ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] Margherita con un atto del 15 dicembre promise la G. in sposa a Giovanni Stefano Visconti, maggiore di 24 anni, figlio di Francesco e Ginevra Corti. Le nozze si sarebbero dovute celebrare di lì a un anno, quando la G. avesse raggiunto i dodici anni ...
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MEDUNA, Bartolomeo
Franco Pignatti
– Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, da nobile famiglia (Manzano; errato Derossi), probabilmente dopo la metà del XVI secolo. Da Camilli si ricavano i nomi [...] del padre, Giovan Battista, e di alcuni familiari versati in varie discipline, tra cui il fratello Francesco, medico. Il M. fu francescano conventuale della provincia di S. Antonio (Norditalia), ma si ignora pressoché tutto della sua vita, che ...
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Poeta portoghese, nato a Ponte da Barca (Minho) nel 1540, morto nel convento di Arrábida (Lisbona) nel 1619. A venti anni cambiò il proprio nome di Agostino Pimenta per quello del convento di Santa Cruz [...] da Serra, presso Lisbona, ove indossò il saio francescano. L'educazione letteraria della giovinezza, che s'era formata nell'ambiente della lirica italianizzante si maturò nell'intimità della fede e nella solitudine spirituale. Dalla vita ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.