Giovanni XXII Papa
Raoul Manselli
Originario di Cahors, Jacques Duèse nacque di ricca famiglia borghese verso il 1244. Iniziati i suoi studi nella città natale, li concluse a Montpellier, quando aveva [...] anche le idee contrarie alle proprie.
Lo si vide soprattutto a proposito dei contrasti in seno all'ordine francescano. Senza riuscire a comprendere i motivi profondi che opponevano la comunità agli spirituali (v. FRANCESCANESIMO), egli credette di ...
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TARTINI, Giuseppe
Pierpaolo Polzonetti
– Nacque a Pirano d’Istria, dove fu battezzato l’8 aprile 1692, secondogenito maschio di Caterina Zangrando, di antica famiglia piranese, e di Giovanni Antonio, [...] incoronazione di Carlo VI a re di Boemia (estate 1723) e ritornò poi fino al maggio del 1726 al servizio del conte Francesco Ferdinando Kinsky, cancelliere del regno, Tartini non abbandonò mai il posto a Padova.
Il Santo era in quegli anni un polo di ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] d’arme del 12 agosto 1580. Alla fine del Seicento sarebbero entrati nella feudalità piemontese. Nel 1729 Carlo Francesco Pascale avrebbe acquisito il titolo di conte di Ilonza, oggi in Francia, nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra ...
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CAULA (Di Caula), Camillo
Claudio Mutini
Nacque a Sassuolo, in provincia di Modena, in data rimasta ignota, ma probabilmente riferibile agli ultimi anni del sec. XV.
I primi fatti che sicuramente lo [...] fatto prigioniero dai Turchi. Ottenuta la liberazione dietro riscatto, poté fare ritorno in patria travestito da frate francescano: dopodiché – attestano le fonti – egli si sarebbe assoggettato a una mortificazione per ringraziare Dio di aver avuto ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] sarebbe morto nel 1496. Qualche confusione ha creato talvolta nella letteratura storica l'omonimia con Domenico Bollani figlio di Francesco, che compare spesso nelle fonti relative a questo periodo, e fu luogotenente in Friuli, rettore a Cremona e ...
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Giovanni Gaetano Orsini (Roma tra il 1210 e il 1220 - Soriano 1280), figlio di Matteo Rosso Orsini e di Perna Caetani; cardinale (1244), vicinissimo a Innocenzo IV nella lotta contro Federico II, ad Alessandro [...] imperiale in Toscana) ma anche di fronte all'Impero, al quale strappò il riconoscimento del dominio della Chiesa sulla Romagna. Protesse l'ordine francescano, inclinando a un'interpretazione rigorista della regola; ma ebbe fama di nepotista. ...
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SANTI, Giovanni
Luigi Serra
Pittore, nato a Colbordolo (Urbino), s'ignora in quale anno, morto ad Urbino il 1° agosto 1494. Si hanno notizie soltanto intorno agli ultimi anni di sua vita. Lavorò per [...] di Brera, posteriore al 1481 o al 1491 è un affresco in S. Domenico di Cagli raffigurante l'Ecce Homo tra un santo francescano e S. Girolamo.
Opere firmate sono la Madonna della Pinacoteca Civica di Fano e la Visitazione in S. Maria Nuova anche a ...
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Teologo francese, nato a Lunéville il 10 gennaio 1678, morto a Pont-à-Mousson il 22 gennaio 1743. Entrato nella compagnia di Gesù il 9 ottobre 1693, insegnò umanità nel collegio di Pont-à-Mousson, grammatica, [...] toccarono la sessantina. A partire da quella romana del 1747, le furono fatte alcune notevoli aggiunte, per opera del francescano Filippo Carbognano, del Mansi, arcivescovo di Lucca, e d'altri. Ne furono fatti anche parecchi compendî. S. Alfonso de ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] diretta solo fino al completamento dello zoccolo di base per essere portato a termine, dopo la sua morte, da Andrea Pisano e Francesco Talenti tra il 1348 e il 1359 circa. Il Ghiberti afferma: «Le prime storie sono nello edificio il quale da lui fu ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] unico; si veda su di esso il fondamentale studio di M. Curschmann, Constantine-Heraclius. German Texts and Picture Cycles, in Piero della Francesca and His Legacy, cit., pp. 49-61.
78 S. Brenske, Der Hl. Kreuz-Zyklus, cit., pp. 118-119 e 122-123.
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.