FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] e a Pontremoli, e dal 1852 a Parma, affidato alle cure del sacerdote L. Bianchi. Nel 1856 il F. decise di vestire l'abito francescano: fu ammesso nell'Ordine il 1° nov. 1856 a Bologna e un mese dopo partì per il convento di Montiano presso Cesena; ma ...
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PICERLI , Silverio
Daniele Torelli
PICERLI (Picellius), Silverio. – Nacque nella prima metà degli anni Ottanta del Cinquecento a Poggio Fidoni, oggi frazione di Rieti, situata sui rilievi a sud-est [...] trattazioni di Lorenzo Penna, Giovanni Maria Bononcini, Angelo Berardi e Giuseppe Ottavio Pitoni.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio di S. Francesco a Ripa, ms. 16: F.M. Nicolini da Collamato, Accademia serafica: vite di molti Servi di Dio della Riformata ...
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GIACOMINO da Verona
Gabriella Milan
Originario di Verona, visse tra la prima e la seconda metà del XIII secolo. Sono a tutt'oggi molto scarni i dati in nostro possesso per tentare una ricostruzione [...] virtù e dei vizi, poemetto anonimo redatto tra la fine del XIII e gli inizi del XIV secolo da un autore francescano: "De duy cictade voliove / dure bactalie contare, / ke sempre se combacte" (in Poeti del Duecento, II, p. 323). L'intento suasorio ...
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CARPANI (Carpane, Carpano, de Carpanis), Domenico
Fabio Troncarelli
Nato a Napoli, fu attivo nella seconda metà del sec. XV. Ben poco sappiamo della sua vita: appartenne inizialmente all'Ordine dei [...] essere molto lunga, e in cui, comunque, non pubblicò nulla (Alva, p. 364). In seguito il C. vestì l'abito francescano: non conosciamo la data della sua entrata nell'Ordine, cui appartenne certamente dal 1476.
In quell'anno, infatti, il C. terminò ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] 'era ancora puerulus (cioè nei primi tempi della pueritia, poco dopo i sette anni): fu allora votato dalla madre a S. Francesco, come egli stesso racconta più volte, nel ricordo di un'esperienza che ebbe certo influenza, come egli nota, sulle vicende ...
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ALESSIO da Salò
Alberto Merola
Della famiglia dei conti Segala, A. nacque a Salò nel 1558. Entrò, nel 1580, nell'Ordine dei cappuccini della provincia di Brescia, diretta, allora, dal p. Mattia Bellintani [...] legate alla copiosa produzione di scritti e trattati ascetici e devozionali nei quali volgarizzò sia il tradizionale culto francescano di Gesù e della Vergine sia quello, notevolmente sviluppatosi in quegli anni, per le anime purganti.
A. illustrò ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] , Delle Storie di Asisi libri sei, Assisi 1875, II, p. 264; G. Fratini, Storia della Basilica e del Convento di S. Francesco in Assisi, Prato 1882, pp. 298 s.; G. Tebaldini, L'Arch. musicale della Cappella Antoniana in Padova, Padova 1895, pp. 2 ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] di Saragozza. Nel maggio 1482 è di nuovo a Brescia, come appare dalla lettera con cui dedica al minister generalis Francesco Sansone lo Scriptum super librum ethicorum di Gerardo Odone, in edizione da lui curata ed emendata nonostante - così egli si ...
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BAFULO, Bernardo
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Figlio di Egidio, che partecipò alla quarta crociata ed alla presa di Costantinopoli (1204), appartenne ad un'illustre famiglia di Parma: Salimbene, unica fonte, oltre ad alcuni [...] vescovi di Parma, I, Parma 1856, pp. 386 s.; G. Golubovich, Bibliotheca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente francescano, I(1215-1300), Firenze 1906, pp. 175-77; N. Scivoletto, Fra' Salimbene da Parma e la storia politica e religiosa ...
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GIACOMO da Poirino (al secolo Giovanni Luigi Marrocco)
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Poirino, presso Torino, il 10 marzo 1808 da Antonio Marrocco, piccolo possidente, e da Giovanna Fabar. Compiute le [...] , conseguito il diploma, entrò nel convento della Pace dei frati minori riformati di S. Francesco. Terminato il periodo di noviziato, il 21 nov. 1826 vestì l'abito francescano per poi pronunziare (27 nov. 1827) i voti solenni e perpetui e assumere il ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.