PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] leader di essi a Pera, che associava orientamenti filoprotestanti a simpatie politiche per casa d’Austria, era il francescano di Chio Giovanni Battista Zeffo (morto nel 1570), commissario generale dei conventuali in Oriente; in patria Paleologo aveva ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] un fuoco che arde in Valdarno, al dr. Baldassarri (una copia fu vista nella bibl. del convento di S. Francesco in Milano); Lettera alla contessa Lisabetta Nicolini (sull'allevamento dei filugelli e la coltivazione dei tartufi), in Opuscoli scelti su ...
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PAGANINI, Paganino
Angela Nuovo
PAGANINI, Paganino. – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo stampatore ed editore, figlio di Gasparo, attivo a Venezia, Salò e Toscolano Maderno tra [...] , e quella tipografica, senza che ciò comportasse una rottura con l’ambiente veneziano. A Salò Paganini collaborò con il francescanoFrancesco Licheto, priore del convento sull’isola di Garda e futuro generale dell’Ordine, del quale pubblicò in due ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] sarebbe cambiato d’abito e avrebbe preso la fuga con un bimbo in braccio per andare a chiedere asilo in un convento francescano: si è ritenuto, dunque, che egli avesse tradito il papa che lo aveva protetto ed esaltato, il quale doveva morire a Roma ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] latino di Costantinopoli Filippo di Courtenay (sotto tale segno le istruzioni affidate dal papa al ministro generale francescano Girolamo d'Ascoli per un'ambasceria che però prima della partenza per Costantinopoli fu raggiunta ad Ancona dalla ...
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BARISINI, Tomaso, detto Tomaso da Modena
Enrico Castelnuovo
Nacque a Modena tra il 1325 e il 1326, da Barisino de' Barisini pittore, nominato per la prima volta in documenti modenesi del 1317. La data [...] caratteristiche. Tale catalogo, accanto ai cicli trevigiani del capitolo di S. Niccolò e del Museo civico, a quello del S. Francesco di Mantova e alle tavole di Karlstein, comprende altri affreschi a Modena (in duomo e in S. Agostino), a Treviso in ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] 1456 andò a Padova: dopo aver stipulato a Venezia nel marzo di quell'anno un accordo con il pittore padovano Francesco Squarcione, in cui si obbligava a lavorare senza stipendio, mentre lo Squarcione doveva "docere mysterium suum" e mantenerlo. L ...
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BRANCATI (Brancato), Francesco (in cinese, P'an Yung-kuan; postumo, Kuo-kuang)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Palermo nel 1601 e il 14 ag. 1623 entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Napoli, dove, [...] luglio e il 7 settembre fu condannato ad andare in esilio a Canton insieme con altri ventun gesuiti, tre domenicani e un francescano. Il 23 marzo 1666, stanco e malato, egli arrivò a Canton, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita in uno stato ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Giudizio universale; Amelia, chiesa dei cappuccini, Madonna con il Bambino in gloria e i ss. Giacomo Maggiore, Carlo Borromeo, Francesco d'Assisi, Girolamo, ambedue firmati e datati 1616), e di lì avrebbe voluto raggiungere Venezia o Parma, dove era ...
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CASTRO, Angelo da (Angelo di Castro, Angelo Castrense)
Giuliana D'Amelio
Figlio primogenito del celebre giurista Paolo e di Piera de' Cervini di Corneto, che era nipote del noto canonista Pietro d'Ancarano, [...] è, invece, quello che gli fornì l'occasione di stendere il consilium de usuris. Nella quaresima del 1469 il francescano milanese Michele Carcano predicò a Padova sul tema del prestito usuraio e nel contempo predispose un progetto di creazione di un ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.