FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] più controverso, quello di S. Teonesto, pubblicò, sotto il nome di Filadelfo Libico, la Lettera al sig. canonico teologo Francesco Innocenzo Fileppi diretta, in cui si espongono vari dubbi intorno al vescovato di S. Teonesto il Vercellese da lui ...
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GIOVANNI da Arezzo
Guido Arbizzoni
Nacque ad Arezzo, presumibilmente entro il penultimo decennio del sec. XIV; fu notaio e amanuense.
La personalità di G. ha acquisito tratti meglio definiti soltanto [...] 1525…, a cura di A. Garzelli, I, Firenze 1985, pp. 425 n. 17, 541, 594; R. Ribuoli, Francesco Filelfo e Giovanni Tortelli, in Francesco Filelfo nel quinto centenario della morte. Atti del XVII Convegno di studi maceratesi,Tolentino… 1981, Padova 1986 ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] Brera. Proveniente anch'essa dalla chiesa di S. Francesco a Monterubbiano, quest'ultima fu a lungo ritenuta scomparto con Bambino e i ss. Caterina d'Alessandria, Giovanni Battista, Francesco d'Assisi e Ludovico da Tolosa, nel secondo Cristo in pietà ...
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PANDOLFO della Suburra
Marco Vendittelli
PANDOLFO della Suburra (de Subura, de Suburra, de Segura). – Attivo nei primi decenni del secolo XIII, fu senatore di Roma e podestà in alcune città comunali [...] 12 ottobre 1256 sembrerebbe indicare Pandolfo come ancora vivente, rammentando alcuni debiti che egli aveva contratto con Paolo Conti, francescano e vescovo di Tivoli, a garanzia dei quali aveva dato in pegno vari beni immobili tra i quali le proprie ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] lo nominò inoltre membro della commissione che era stata designata per l'esame e la revisione della regola dell'Ordine francescano, a proposito della quale fu poi promulgata la famosa decretale Exiit qui seminat. I contatti del C. con i francescani ...
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LEONORI, Aristide
Fabrizio Di Marco
Primo dei dodici figli di Raffaele e Anna Ianari, nacque a Roma il 28 luglio 1856. Dopo essersi diplomato presso il liceo E.Q. Visconti, frequentò i corsi di architettura [...] Roma 1931; A. Grossi Gondi, A. L. ingegnere architetto, Milano 1936; P.L. Di Stolfi, Un architetto santo, A. L., in Frate Francesco, XII (1939), pp. 78-87; C. Ceschi, Le chiese di Roma dagli inizi del neoclassicismo al 1961, Roma 1963, pp. 161-164; G ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] la consacrazione dell'altare di S. Maria delle Vergini, noto convento di clarisse, associata alla dedicazione dell'altare di S. Francesco al Corso, effettuate con grande solennità rispettivamente nel 1319 e 1314, contribuì alla diffusione del culto ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] Pietro degli Ubaldi e Pietro d'Ancarano (Campana, pp. 28-31), sostenendo la liceità del rifiuto dei frati di S. Francesco di concedere tale quota, in contrasto con quanto sostenuto nei consilia dei giureconsulti Antonio da Budrio, Giovanni da Imola e ...
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DELLA TORRE, Pagano
Flavia De Vitt
Nacque in Lombardia da Caverna, fratello dei signore di Milano Napoleone detto Napo, e di Raimondo patriarca di Aquileia, e da Orsina Mondelli ' presumibilmente dopo [...] nel 1331, sensibile alle istanze della religiosità popolare, istituì una commissione per l'esame dei fatti miracolosi attribuiti al francescano Odorico da Pordenone, morto poco prima e già venerato come santo; per lui il patriarca fece costruire una ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] del Fondo di beneficenza e religione nella Città di Roma e vicepresidente dell’Istituto dei ciechi in Roma. Era terziario francescano.
Morì a Roma il 22 aprile 1935, assistito dal fratello Eugenio, il quale però, nominato legato papale a Lourdes, non ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.