MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] nullità del matrimonio da parte di dotti ebrei, con i quali entrò in contatto grazie alla mediazione del frate minore francescanoFrancesco Giorgio (Zorzi) Veneto. Fu proprio presso l'abitazione di quest'ultimo che il M., dopo due incontri con l ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] abiura, dopo aver percorso, "cum solito habitello" giallo, le principali vie di Siena, il 27 febbr. 1569 nella piazza di S. Francesco davanti alle autorità religiose e civili e a tutto il popolo radunato. Non sono noti il luogo né la data della sua ...
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BERENGO, Giovanni Maria
Renato Giusti
Nacque a Venezia il 6 luglio 1820, da Luigi e da Elisabetta Tesso. Compiuti gli studi nel locale seminario, fu ordinato sacerdote il 5 febbr. 1843. Laureatosi in [...] comitato diocesano dell'Opera dei congressi; istituzione delle congregazioni delle Figlie di Maria; propagazione dei Terzo Ordine francescano; rinascita della società di S. Vincenzo; visite pastorali in città e provincia, ecc., In una pastorale del ...
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FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] guerre. Il 25 febbr. 1483 il F. venne nominato tra i cittadini incaricati di studiare le proposte avanzate dal predicatore francescano Angelo Carletti al fine di provvedere alle necessità dei poveri mediante l'istituzione del Monte di pietà. Il 4 nov ...
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MAFFEI, Giuliano (Giuliano da Volterra)
Massimo Ceresa
Originario di Volterra, nacque nel novembre-dicembre del 1434 secondo la lapide sepolcrale di S. Pietro in Montorio, a Roma, dalla quale risulta [...] che il M., dimorando in Roma, stabilì che si realizzassero a sue spese i gradini o scaloni in pietra di piazza S. Francesco in Volterra. Dovette essere uno dei suoi ultimi atti, perché morì a Roma nel giugno 1510.
Il monumento sepolcrale di S. Pietro ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] creato in S. Pietro in occasione della canonizzazione di ventisette beati eseguendo due lunette raffiguranti S. Francesco della Pariglia francescano col segno della croce guarisce una donna indiana e con le sante acque del battesimo la rigenera ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] de Sarteano..., pp. 190 s.).
E. morì nel suo convento presso Castelnuovo di Garfagnana (prov. di Lucca) nel 1451; nel martirologio francescano la data di morte del beato E. è indicata al 28 maggio.
Fin da allora E. fu oggetto di venerazione, ma solo ...
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CONTI, Giovanni
Mark Dykmans
Figlio di Riecardo, signore di Poli e Valmontone, e quindi nipote di papa Innocenzo III, e di una Luciana di cui non conosciamo il casato, ebbe come fratelli il cardinale [...] visita del cardinale Caetani Orsini il quale, prima di assolverlo, ottenne che il C. affidasse al proprio nipote, il vescovo francescano Paolo Conti, la custodia dei castello di Marino. La questione non si concluse con la morte del C.: il figlio di ...
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LANDINI, Silvestro
Simone Ragagli
Nacque nel 1503 a Malgrate, piccolo castello nella Val di Magra, vicino Sarzana. Probabilmente fu figlio di Paolo, un cortigiano minore gravitante attorno ai marchesi [...] del corsaro turco Dragut. Giunto finalmente a Bastia, il 22 dic. 1552, il L. si insediò nel locale convento francescano e iniziò a svolgere un'incessante attività di predicazione e amministrazione dei sacramenti che, con l'interruzione per un altro ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] alle stampe).
Si può infine ricordare che l'edizione veneziana del 1490 dei Sermones de laudibus sanctorum del francescano Roberto Caracciolo (Gesamtkatalog, 6059) porta nell'explicit la dichiarazione che il libro era stato "examinatus" da Gasparino ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.