LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] nov. 1327 come data della condanna di L., indicazione che ben si accorda alla registrazione immediatamente precedente di Cecco d'Ascoli (Francesco Stabili), mandato al rogo il 16 sett. 1327, e alla registrazione successiva a L. datata 23 nov. 1327.
L ...
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ANGELO da Tolentino
Riccardo Pratesi
Originario di questa cittadina delle Marche, appartenne al gruppo di Angelo Clareno e degli "spirituali" marchigiani e perciò finì con loro incarcerato dal ministro [...] .: Bullarium Franciscanum, IVRomae 1768, p. 315, n. 192; G. Golubovich: Biblioteca bio-bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente francescano, I, Quaracchi 1906, pp. 330 s.; II, ibid. 1913, pp. 469-471; L. Wadding, Annales Minorum, V, Ad Claras ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] e richiamavano i fedeli come a uno spettacolo lungamente atteso. Per due volte reggente dello Studio di Milano (dal 1602 con Francesco da San Marino e dal 1605 con Michelangelo Calcagnini) e più tardi della cattedra di Bologna (nel 1608 assieme con ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] si appoggiavano sull'autorità dei testi già citati di Niccolò III e Clemente V, approvati da G., ma anche su quelli di s. Francesco, di s. Antonio da Padova e di s. Ludovico di Tolosa, canonizzato da poco dal pontefice.
Basandosi sul principio che su ...
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Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] nel Veneto (Cazzano di Tramigna presso Verona, S. Felice, sec. 13°) e nelle zone montuose, in qualche caso, è il solo santo francescano che si sia imposto, per es. nella Savoia (Vauchez, 1981, p. 157).A partire dalla metà del sec. 14°, in Italia, al ...
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Detta anche "da Marsciano" o "da Corbara" per le famiglie comitali paterna e materna, o "da Foligno" (castello di Monte Giove, presso Orvieto, tra il 1357 e il 1360 - Foligno 1439); rimasta vedova di Giovanni [...] de Termis, conte di Civitella del Tronto, ed entrata nel terz'ordine francescano, fondò, nel 1395 circa, il monastero di S. Anna a Foligno, detto "il monastero delle contesse"; ad esso seguirono parecchi altri, che A. resse come ministra generale (" ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] nel 1604, in occasione della celebrazione del capitolo provinciale. Nello stesso anno predicò a Melfi nella chiesa di S. Francesco, sempre per il locale capitolo provinciale. Ancora nel 1604, l’8 dicembre, a Napoli tenne all’arcivescovado una predica ...
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Festa ecclesiastica che commemora la visita (narrata nel Vangelo di Luca 1, 39-56) fatta da Maria alla cugina Elisabetta, in una città montana della Giudea, dopo aver saputo che questa era in attesa di [...] estese a tutta la cristianità, fissandola al 2 luglio. Ordine della V. Istituto religioso femminile fondato nel 1610 da s. Francesco di Sales e da s. Giovanna Frémiot de Chantal con lo scopo, oltre alla preghiera, di visitare i poveri per soccorrerli ...
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Mistica (Foligno 1248 - ivi 1309), detta magistra theologorum; circa il 1285 ebbe la sua "conversione"; poi, morti in breve (intorno al 1288) la madre, il marito e i figli, venduti i beni ed entrata, tra [...] la fine del 1290 e gli inizî del 1291, nel terz'ordine francescano, si diede a stretta penitenza e a intense opere di carità (specie con i lebbrosi); fu ammirata da molti, tra cui, per primo, Ubertino da Casale. Non sembra prendesse parte attiva alle ...
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CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] di Bologna. Si ignora in quale anno entrasse nell'ordine francescano. nel quale ben presto si distinse come uno dei maggiori esponenti dell'osservanza.
Eletto vicario provinciale degli osservanti di Milano nel 1449, nel 1458 fuchiamato a reggere la ...
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francescano
agg. e s. m. – 1. agg. Di san Francesco d’Assisi (1181 o 1182-1226) e dell’ordine da lui fondato: il movimento f.; la predicazione f.; la regola f.; l’abito f.; missioni francescane. Che è proprio di san Francesco d’Assisi e del...
francesca
francésca (letter. francisca) s. f. [dal lat. mediev. Francisca (securis); v. francesco]. – Scure a manico corto e a un taglio, usata dagli antichi Franchi; spesso erroneamente creduta a due tagli come la bipenne.