Filosofo italiano (Iseo 1830 - Padova 1911), prof. nelle univ. di Bologna (1861-67) e di Padova (dal 1867); socio nazionale dei Lincei (1884). Buon conoscitore del pensiero tedesco del suo tempo (J. F. Herbart, R. H. Lotze, F. A. Trendelenburg), subì soprattutto l'influsso delle dottrine del Lotze. Tra i suoi scritti: Pensiero e conoscenza (1864), La coscienza e il meccanismo interiore (1872) ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] ordinario nel luglio del 1881 - aveva comportato il passaggio dello spiritualista FrancescoBonatelli all'insegnamento di filosofia della storia. L'insegnamento del Bonatelli si contrappose, non senza una certa efficacia, limitata peraltro all'ambito ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] questa prova generale di rivoluzione", scriveva al figlio Alberto Francesco l'8 maggio 1898), confessando di "non capir[ci a S. Spaventa); Stresa, Centro studi rosminiani (a F. Bonatelli); Cambridge, Trinity College Library, P. Sraffa Collection (ad ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] La sua educazione fu guidata dal sacerdote Francesco Fuina, che la introdusse allo studio per le prov. di Romagna, s. 4, XVIII (1928), pp. 273 s.; P. Bonatelli, Lineamenti d'educazione e di storia della educazione femminile, Firenze 1942, pp. 1, 61, ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] Morto prematuramente il padre, fu dal fratello primogenito Francesco Paolo, erede delle attività paterne, inviato a Napoli 1997), pp. 125-196 (comprende le lettere di R. Ardigò, F. Bonatelli, G. Marchesini ed E. Teza); le lettere di B. Croce sono ...
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