Cardinale (Játiva 1441 circa - Reggio nell'Emilia 1511); figlio, forse, di Juan de Borja, zio paterno di Alessandro VI, fu eletto tesoriere papale nel 1493 e nel 1495 vescovo di Teano. Ebbe poi (1499) l'arcivescovato di Cosenza e il cappello cardinalizio (1500). Scomunicato da Giulio II come promotore del concilio scismatico di Pisa e privato della dignità cardinalizia e di ogni benefizio (24 ott. ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] lo comprese nell'ottava creazione cardinalizia, il 28 settembre di quello stesso anno, insieme con il congiunto FrancescoBorgia e altri fedelissimi del pontificato.
In questa promozione, largamente simoniaca poiché Alessandro VI impose a ciascuno ...
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Pittore (Genova 1680 - ivi 1744), figlio di Gregorio; si oppose alla libertà fantastica dei contemporanei, ricercando una maggiore compostezza e chiarezza. L'opera sua principale è la Vergine coi santi [...] Stanislao Kostka e FrancescoBorgia in S. Lorenzo; lavorò anche nella Biblioteca di Palazzo Rosso, nel palazzo Cataldi e nella chiesa di S. Croce di Genova. ...
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Uomo politico e letterato (Madrid 1581 o 1582 - ivi 1658); gentiluomo di camera di Filippo IV, principe di Squillace per il matrimonio con donna Anna de Borja, fu dal 1615 al 1622 viceré del Perù, ove [...] le istituzioni (creò il Tribunale del Consolato). Fondò la città che prese il nome dallo zio del B., s. FrancescoBorgia. Fu anche poeta, tenuto in altissimo conto dai contemporanei: insipido e manierato nel poema eroico Nápoles recuperada por el ...
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Gesuita polacco (Rostków, Prasnysz, 1550 - Roma 1568). Entrato nella Compagnia di Gesù contro il volere della famiglia, fu novizio (1567) a Roma, sotto s. FrancescoBorgia, in S. Andrea al Quirinale. Canonizzato [...] nel 1726; festa, 13 novembre ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] sul piano del costume e dell'agire quotidiano quanto su quello della trasposizione letteraria.
Fin dal 31 luglio s. FrancescoBorgia aveva riconosciuto che un uomo dalle qualità retoriche del B. era sciupato in un piccolo centro, sicché nel settembre ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] clementina.
I modelli di religiosità e di vita di pietà si arricchirono con le canonizzazioni di Gaetano da Thiene di FrancescoBorgia, di Filippo Benizi, di Luigi Beltran e di Rosa da Lima ed inoltre con numerose beatificazioni tra le quali, di ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] nel catino dell'omonima chiesa napoletana insieme con le Eroine bibliche dei pennacchi.
Del 1680 sono i Ss. FrancescoBorgia e Francesco Saverio (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) per l'altare maggiore della chiesa dei gesuiti già intitolata a ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] un grande impulso soprattutto per il fecondo rapporto tra Pio V e il generale della Compagnia di Gesù FrancescoBorgia. Il papa riteneva che fosse opportuno battezzare solo coloro che si sarebbero potuti conservare alla religione cattolica, quindi ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] concesso di tenere il concilio nella città sua suddita; il 24 ottobre i cardinali Guillaume Briçonnet, Bernardino Carvajal, FrancescoBorgia e René de Prie, che lo avevano indetto, furono scomunicati.
Il concilio pisano, apertosi il 5 novembre, non ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
Dantedi
Dantedì s. m. Denominazione ufficiale della Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, il 25 marzo di ogni anno. ♦ È giunto il momento di mettersi d’accordo e fissare d’imperio una Giornata da dedicare al Sommo Poeta: «Vuolsi così...