(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] con fondi reperiti anche fuori di Francia, specie in Italia; Francesco I (1515-47) le diede come sede Fontainebleau, affidandone l Rivoluzione la vita teatrale lasciò significative tracce con L. Cherubini. Napoleone amò e favorì anch’egli l’opera ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] evoluzione a Venezia. I cori a S. Zaccaria e ai Frari di Francesco e Marco Cozzi da Vicenza (1455-64), sono poi per lo più e della sinfonia dei cosiddetti "classici" che s'inoltreranno con L. Cherubini, L. v. Beethoven, G. Rossini, nel sec. XIX, e ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] (Milano 19-21 aprile 1925).
Bibl.: F. Cherubini, Collezione delle migliori opere scritte in dialetto milanese, , XVI, p. 49; s. 4ª, studi di: A. Colombo, L'ingresso di Francesco Sforza a Milano e l'inizio di un nuovo principato, III, p. 297; IV, ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] 1818, l'accademia fu trascurata dai duchi di Modena Francesco IV e Francesco V, finché nel 1859 era quasi ricostituita dal dittatore marchese D. Lorenzo dei principi Corsini. Una Società Cherubini fu iniziata l'anno 1860, dalla signora Tossie Laussot ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] Maggiore importanza assume il coro presso lo Spontini e il Cherubini (il secondo dei quali fu grande compositore di Messe Margherita di Arezzo, di S. Caterina di Pisa, di S. Francesco, S. Domenico, S. Giacomo di Bologna, tutti protendentisi nel mezzo ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] al teatro Ducale di Mantova (L'Alessandro nelle Indie di L. Cherubini, 1784) al nuovo teatro Pubblico di Crema (Il Demofoonte di A il G. sostituì nella direzione delle scene imperiali Francesco Gradizzi, seguace di uno stanco decorativismo barocco, e ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] drammatico da cantarsi per l'elezione dell'augustissimo Francesco I Imperator de' Romani e per solennizzare il duetto "Non pensar idolo mio" (Firenze, conservatorio "L. Cherubini", D.1617); inoltre, altre arie alla Bibl. du Conservatoire di ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] al teatro Comunale di Catania, in occasione del genetliaco di Francesco I, il C. fece rappresentare l'opera seria Il 1840 con un decreto reale che estendeva lo stesso beneficio a L. Cherubini, A. Manzoni e C. Cantù); lo stesso anno fu nominato ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] veniva rappresentata a Londra per la prima volta; L'Ifigenia di Cherubini, e il Disertore, che Angelo Tarchi stava scrivendo per sua Fonti e Bibl.: Cinque lettere del D. a Francesco Albergati Capacelli sono conservate presso la Biblioteca Sassi di ...
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torto2
tòrto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; propr. «ciò che non è retto, che non è giusto»]. – 1. Il contrario di diritto1, quindi azione ingiusta, ingiuriosa, colpevole: pensa ch’i’ sono Presso a colui ch’ogne t. disgrava (Dante),...
tapascione
s. m. e f. e agg. (scherz.) Nel gergo dei maratoneti, chi partecipa alle gare senza intenti agonistici, per il puro piacere di portare a termine il percorso. ◆ In cinquemila alla Roma-Ostia: la vittoria è di Battocletti e della...